15 novembre 1964 – L’esordio di Johan Cruijff con l’Ajax [VIDEO]

by Redazione Cronache

di Giovanni Benvenuto

È il 15 novembre del 1964 quando in Olanda un ragazzino dall’età di 17 anni fa il suo esordio nella Eredivisie. Nessuno avrebbe mai pensato che un giovanissimo attaccante potesse poi diventare un simbolo del cosiddetto calcio oranje. Stiamo parlando di Johan Cruijff, che nel bel mezzo di un match contro il GVAV ha calcato i suoi primi passi sul manto erboso.

L’esordio

Sono le 14:30 quando il tecnico dell’Ajax Vic Buckingam decise di schierare dal primo minuto un potenziale campioncino tra i lancieri. Ma Johan era più di un semplice prospetto da lanciare e da gestire: i lampi e la personalità quasi da veterano si videro subito in una sfida che per il club di Amsterdam fu amara visto il risultato finale. Al Oosterpark di Groningen (17.000 spettatori) la squadra di casa domina con nonchalance la partita segnando tre reti e ipotecando la vittoria all’undicesima giornata di campionato.

Il tabellino dei marcatori non registrava nessun giocatore nelle file dell’Ajax, quando a un tratto su un assist di Klaas Nuninga, Cruijff segnò l’unica rete utile forse per rendere meno amara la trasferta. Ma da quel giorno, complici anche le varie giocate dell’acerbo diciassettenne, gli ajacidi scoprirono un precursore…o meglio la linfa per quello che sarebbe diventata la filosofia, o il marchio di fabbrica che dir si voglia, del club a livello tecnico e qualitativo: il calcio totale.

Difatti Cruijff divenne l’emblema di quella nuova corrente di pensiero calcistica, che ha trovato i suoi inizi e le sue fortune grazie anche a Rinus Michaels. Un calciatore atipico: un misto forse tra una mezzala e un centravanti anche se non era niente di tutto ciò. Capace di disimpegnarsi in ogni zona del campo, vinse 3 Palloni d’Oro oltre ad una serie di trofei collettivi. Simbolo dell’Ajax e poi del Barcellona Gianni Brera era solito chiamarlo il «Pelè bianco», forse mai questo soprannome fu così azzeccato.