9 gennaio 2011 – La notte del ‘Matador’: Cavani stende la Juve con una tripletta [VIDEO]

by Redazione Cronache
cavani

di Giovanni Benvenuto

Nel 2011 il Napoli ha sorpreso tutti piazzandosi al terzo posto e centrando di fatto l’obiettivo della qualificazione in Champions League. Negli anni precedenti gli azzurri non erano soliti a occupare le prime posizioni, complice anche lo switch continuo di allenatori che poi ha visto un giorno arrivare a Capodichino Walter Mazzarri. Il tecnico livornese prende il posto di Donadoni e conquista subito la piazza, compiendo l’impresa all’Olimpico di Torino contro la Juve di Ciro Ferrara (annichilita dopo aver subito un 3-2 in rimonta). Ma se chiedete ai tifosi partenopei un ricordo di quella magica stagione, vi risponderanno forse con un unico nome: Edinson Cavani.

Gol e tripletta

Cavani è stato uno dei protagonisti della splendida cavalcata azzurra verso l’Europa che conta. Il bomber uruguayano, arrivato per 17 milioni, trascina il Napoli ripetutamente verso la vittoria. Prima in Europa League contro la Steaua Bucarest e poi contro il Lecce in campionato firmando sempre le reti decisive al fotofinish. Il 9 gennaio al San Paolo c’è la Juventus. I bianconeri sono in piena emergenza in attacco mentre gli azzurri non risentono di assenze importanti nell’organico. Dopo il primo quarto d’ora arriva il primo sigillo: Maggio pennella al centro dell’area di rigore e Cavani trafigge Storari con un’incornata. Sei minuti dopo il guardalinee alza la bandierina ma l’urlo dei tifosi non rimane strozzato per molto: stavolta è Dossena a crossare e Cavani, sempre di testa, firma il raddoppio. Il terzo gol è da cineteca: palla arretrata di Hamsik, ‘taconazo’ in stile scorpione e sfida in cassaforte. Al triplice fischio «O surdato ‘nnmorato» viene cantato a squarciagola da tutti i presenti allo stadio attivando una girandola di festeggiamenti in città. Merito del ‘Matador’, che grazie alla sua tripletta ha regalato una notte indimenticabile al popolo partenopeo.