La morte di Diego Maradona continua a far discutere, non solo in Argentina. Intervenuto come ospite nel programma tv Vino para Vos il nipote del Diez, Johnny Espósito, figlio della sorella di Diego, María Rosa, ha raccontato le ultime ore del fuoriclasse.
STANCHEZZA – «Nell’ultimo giorno stava bene, ma non voleva vivere, non si faceva aiutare. Non so perché non avesse la voglia di lottare che aveva sempre avuto prima, probabilmente perché non poteva giocare a pallone. Quando ci vedevamo, mi diceva: “Ho vissuto 60 anni e mi sono privato di molte cose, non voglio continuare così“. Poi aggiungeva, forse scherzando : “Sono arrivato a 60, mi basta così“. Uno non ci pensa, però a posteriori fa riflettere».
MORTE – «Vivevo con lui. La sera del 24 settembre sono andato a letto, nella mia stanza. Con lui c’era il dottore, che gli stava misurando la pressione. La mia camera era al secondo piano, la sua al piano terra, per non essere costretto a fare le scale. La mattina seguente mi sono spiegato tra le 9 e le 10. Sono sceso, ho fatto colazione e verso le 11 sono andati da lui i medici, ma già non reagiva più».