Il direttore sportivo della Roma Gianluca Petrachi ha parlato a Sky Sport prima del calcio d’inizio della sfida contro il Genoa, tornando soprattutto sullo scambio saltato Spinazzola-Politano: «Conosco Beppe (Marotta, ndr) da tanto tempo e lo stimo, ma evidentemente in questa circostanza c’è stato un cortocircuito tra lui e il direttore sportivo (Ausilio, ndr). Avevamo chiuso l’operazione. Si è parlato di problemi durante le visite mediche, ma Spinazzola l’ha preso Marotta alla Juve e sa benissimo quali sono le sue condizioni. Era tutto deciso, poi hanno fatto richieste che non potevamo accettare. Mi dispiace per Politano, che teneva molto a vestire la nostra maglia».
UN EVENTUALE RITORNO DI FIAMMA PER POLITANO – «Quando ci sono delle parole date e c’è un’operazione chiusa, cambia tutto se non viene chiusa. Noi siamo in cerca di un esterno offensivo, questo è chiaro. E se ci sarà la possibilità siamo pronti a tornare su Politano. Però che prevalga il buonsenso: qui si parla di uomini e calciatori».
COME È ANDATA L’OPERAZIONE – «Io dopo l’infortunio di Zaniolo ho chiamato Davide Lippi per provare a prendere Politano. Poi è stata l’Inter a chiederci Spinazzola e avevamo deciso di lasciar andare un ragazzo in cui crediamo molto. Poi ancora prima che ci fossero le visite mediche è nato qualche dubbio nell’Inter, con Marotta che ha chiamato Fienga per dirgli che non erano più convinti. Il cortocircuito è nato nel momento in cui noi abbiamo avuto l’ok e abbiamo mandato i giocatori per poi far saltare tutto».