Docce consentite e allenamenti con la palla: come riparte la Roma

by Redazione Cronache
roma

La ripartenza del calcio avrà un protocollo base per tutte le squadre. Ogni società, però, a seconda delle proprie strutture lo adatterà al meglio sul proprio modello di calcio. L’allenatore del club giallorosso Paulo Fonseca ha deciso di dividere i 28 calciatori a disposizione in tre gruppi, che si alleneranno individualmente nel corso della mattinata – al massimo quattro per volta. I tesserati della Roma arriveranno al campo sportivo con la mascherina, gli verrà misurata la temperatura e solo successivamente ogni giocatore avrà a disposizione una camera dove poter cambiarsi prima e dopo le sedute, con la possibilità di fare la doccia. Qui di seguito la strategia di ripartenza della Roma a livello fisico spiegata dal preparatore Maurizio Franchini – intervistato dal quotidiano La Gazzetta dello Sport.

ALLENAMENTI – «Alle esercitazioni con la corsa si può abbinare l’utilizzo della palla: non c’è problema se un giocatore palleggia o corre con la palla dribblando una sagoma per poi tirare in porta».

CONDIZIONE – «Faremo dei test per capire la condizione fisica dei calciatori. Dovremo stare attenti  ai carichi di lavoro, per tipologia e intensità. Abbiamo creato programmi per stimolare gli aspetti aerobici e le componenti neuromuscolari. Ci sarà sicuramente un calo da gestire per forza, velocità e accelerazione. Oltre a tenere in conto che l’isolamento sarà stato anche una buona fonte di stress».

RISCHI«Il rischio sono gli infortuni muscolari, soprattutto quelli della parte posteriore della coscia e del polpaccio».

TEMPI DI RECUPERO – «Il tempo per tornare alla forma ideale? Di solito una preparazione estiva si fa in 5-6 settimane. Ma questo è un momento diverso, sarà importante capire se e quando si ritornerà a giocare».