Le più grandi vendette nella storia del calcio

by Redazione Cronache

Il calcio è fatto anche di vendette. Giocare contro una persona che, pochi minuti prima, ti ha detto o fatto qualcosa che ti ha mandato su tutte le furie, è veramente stimolante. La stessa cosa vale per i giocatori professionisti. Oggi vogliamo ricordare alcuni piatti freddi serviti dai giocatori, raccontati dal canale TKHD.

Ronaldo contro l’Armenia

Non c’è modo peggiore di scatenare l’ira di Ronaldo che invocare il nome del suo peggior rivale. Lo sanno bene i tifosi dell’Armenia che lo hanno imparato a loro spese. In una partita di qualificazione a Euro2016, il Portogallo incontrava una ostica Armenia in trasferta. Durante il riscaldamento, i tifosi della squadra di casa, vicini alla zona di campo in cui si scaldava il Portogallo, urlavano il nome di Messi, cercando di infastidire Ronaldo. Il portoghese fa segno di aver sentito i cori, ma non replica, aspettando di rispondere, come pochi altri sanno fare, sul campo. Ronaldo entra in campo e parte subito forte. Le prime azioni fanno pensare a un’imbarcata dei lusitani, con parecchie occasioni a una sola porta. Eppure al 14′ l’Armenia va in vantaggio su rigore, permettendo ai tifosi di alzare il coro “Messi, Messi” ancora una volta. Ma la gioia degli armeni dura poco. Ronaldo al 29′ pareggia i conti e al 55′ segna il gol del 2-1, nella porta sotto la curva di casa. Ronaldo fa gol e poi corre verso le tribune con la mano all’orecchio come a dire “Non urlate più? Non vi sento…”. Il terzo gol di Ronaldo, 3 minuti più tardi, chiude la gara. La partita, infatti, si conclude 2-3 per gli ospiti, con una tripletta di Ronaldo che mette in serio pericolo la qualificazione degli armeni e avvicina la sua nazionale al primo posto nel girone. Morale: mai provocare un alieno.

 

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