Antonio Floro Flores ha parlato del suo ritiro a Fantacalcio.it, menzionando anche lo stesso fantacalcio che tanto tormenta i giocatori:
SULLA RIPRESA – «Mi sembra tutto una follia, anzi, una pagliacciata; non si capisce davvero niente con tutte le cose che si dicono. È inutile tenere fermo un campionato quando chiunque può andare al parco a correre e camminare senza alcun problema. Ci vedo quasi una sorta di punizione per via della solita questione che i calciatori sono una categoria privilegiata, soprattutto per quanto riguarda il problema etico dei tamponi e via dicendo. Per me innanzitutto di certo conta la salute e il rispetto massimo dei morti durante questa epidemia, ma tenere fermo il calcio non è che risolva questo problema. Io credo che in sicurezza, ma il campionato vada ripreso, anche per dare un po’ di distrazione alla gente, che così potrebbe vedere le partite in Tv e passare delle giornate diverse. E soprattutto così si farebbe ripartire un po’ l’economia perché sappiamo che il calcio è la terza azienda in Italia e dà lavoro a tantissime famiglie».
Sul fantacalcio
SUL FANTACALCIO – «Non ci ho giocato mai perché io rosico davvero troppo. Sono uno che deve vincere sempre, e perdere mi fa impazzire, per questo sono convinto che se avessi giocato al fantacalcio non avrei mai portato a termine una stagione. Per farti capire, io mi arrabbio di brutto quando perdo a carte con i miei figli, e magari qualche volta per vincere baro pure contro di loro, quindi il fantacalcio non poteva essere il mio gioco».
MESSAGGI DEL FANTA SUI SOCIAL – «Mamma mia, continuamente. Era stressante come situazione, però, nonostante questo, tengo in altissima considerazione il gioco del fantacalcio perché ha dato un motivo ai ragazzi di seguire il calcio senza dover necessariamente spendere soldi in schedine e scommesse varie. Poi è un gioco che si fa in amicizia e che aiuta anche a divertirsi insieme. Tornando ai messaggi, erano continui ma devo dire che ti faceva piacere vedere che in tanti avevano puntato su di te».
SULLE DICHIARAZIONI DI PIRLO – «Ha detto una grande cagata (ride, nrd) . Come dire che un giovane è più forte di Maradona o di Messi, con tutto il rispetto dovuto. Penso lo abbia detto per dare uno stimolo al ragazzo; campioni di quel genere ne nascono raramente».