Abbiamo scoperto tutti i segreti dietro alla creazione del videogioco EA SPORTS FC 26

by Redazione Cronache

La sede di Electronic Arts alle porte di Vancouver svetta in mezzo al verde, con lo skyline della città che si staglia in lontananza. La sala stampa del centro sportivo di Castelvolturno, in provincia di Caserta, ospita invece i calciatori del Napoli ogni giorno della loro vita. Sono due dei luoghi che abbiamo visitato per raccontarvi ogni dettaglio, dalla A alla Z, nella costruzione del videogioco calcistico di EA SPORTS, che da decenni è una certezza per milioni di persone e vuole progredire anno dopo anno.

Cosa si nasconde dietro a FC? Come viene creato il videogioco? Abbiamo scoperto quali sono i segreti che lo portano Electronic Arts a migliorarsi dal 1993 per creare il miglior videogioco di calcio possibile. Siamo stati in Canada per scoprire da vicino come vengono animati gli atleti dentro FC e conoscere i programmatori che lottano ogni giorno per creare un prodotto senza eguali.

Nelle prossime settimane vi sveleremo tutto. Ma adesso concentriamoci sulle novità assolute di EA SPORTS FC 26.


Dietro ogni modalità c’è un lavoro incredibile. Abbiamo scoperto anche le novità!

Abbiamo parlato con gli sviluppatori di FC e ci hanno spiegato che una delle sfide maggiori che affrontano nello sviluppo di EA SPORTS FC è finalizzare il gioco entro l’inizio di agosto, prima ancora che molti campionati europei inizino la stagione. Questo significa lottare sempre contro il tempo, soprattutto quando campionati o competizioni si rebrandizzano e devono iniziare a sviluppare gli asset dei club come le divise, prima ancora che siano resi pubblici.

EA SPORTS FC non è un gioco ricostruito da zero ogni volta: si basa su anni di esperienza e viene aggiornato ogni anno con nuovi contenuti. Un’aggiunta significativa come la modalità Rush è stata in sviluppo per diversi anni. Abbiamo già team al lavoro su contenuti delle prossime edizioni future. Lavori come quelli sugli Starheads non si fermano mai: scansionano squadre in tutto il mondo durante quasi tutto l’anno.

Abbiamo chiesto ai tecnici qual è l’aspetto più difficile nella ricostruzione dei movimenti dei giocatori e se ci sono fasi di lavoro specifiche legate a questo. Negli ultimi anni, c’è stato un grande sviluppo nella riproduzione dei movimenti di squadra e dei singoli. Tradizionalmente, i movimenti dei giocatori si basavano sul motion capture di atleti e attori con tute mocap. Ora utilizzano HyperMotionV, un sistema di cattura volumetrica dei dati da centinaia di partite reali 11 contro 11, e il machine learning per iterare su questi dati. Il risultato è un enorme aumento della varietà di movimenti disponibili nel gioco. Quali motori grafici e tecnologie vengono utilizzati per animazioni, fisica e IA? EA SPORTS FC utilizza il motore grafico Frostbite di EA, originariamente sviluppato per Battlefield e ora utilizzato anche per molti titoli sportivi.

Ogni anno migliaia di persone lavorano a EA SPORTS FC. Oltre a coloro che sono basati negli studi – tra cui Vancouver, Bucarest, Colonia, Guildford e molti altri – c’è anche una vasta community che contribuisce a rendere il database dei giocatori e delle squadre il più accurato possibile grazie alla conoscenza delle squadre di tutto il mondo. È importante anche sottolineare che ci sono molti colleghi in Corea del Sud e in Cina che lavorano sulle versioni FC Mobile e Online.

 

Il lavoro sugli stadi e il miglioramento del gameplay

Electronic Arts è partita dai feedback degli utenti per perfezionare il videogioco e fare un ulteriore step in avanti. «Migliorate il gameplay!», gli hanno detto. E quindi, come detto, eccone due: competitive e authentic.

Nuovi compiti da scegliere per i giocatori, nuovi ruoli nelle tattiche per i singoli, nuovi assetti e dettagli, come ad esempio la scelta della posizione dei calciatori sui corner in fase difensiva. Il timed finishing è stato rimosso per sempre, rimane invece il low drivens con il doppio tocco. Ah, e nella modalità Rush si potrà anche essere portieri!

Abbiamo guardato in campo, ma lo spettacolo arriverà anche fuori. EA ha deciso di far fare a FC26 un incredibile salto in avanti in tutto ciò che concerne la cornice della partita. Nuove immagini dell’arrivo del bus, della fanzone fuori dallo stadio, della polizia a cavallo, ma anche momenti di spogliatoio, momenti con le location pre-match con droni aerei, se segni la tv si collega con il pub fuori dallo stadio dove i tifosi festeggiano, oppure se un calciatore viene espulso, ci saranno immagini inedite di lui nel tunnel che lo porta agli spogliatoi. Un’atmosfera più dinamica per i matchday e anche i colori in game saranno più naturali. Si potrà customizzare la barra inferiore. Telecamere esclusive per alcuni momenti nella modalità Ultimate Team per renderli più iconici.

I dettagli non mancano mai. Ogni stadio autentico che viene costruito si basa su un servizio fotografico. EA invia un fotografo a scattare circa 7.500 immagini, che vengono usate per creare un modello più accurato possibile. A seconda della complessità e delle dimensioni dello stadio, a volte ne servono di più, a volte meno. L’obiettivo è rappresentare al meglio il vero impianto. Ovviamente, ogni club ha la propria cultura di tifoseria, e cercano di rifletterla anche nel gioco. Ci sono coreografie e striscioni personalizzati per molti dei principali club europei e nordamericani, simili a quelli visti nelle partite reali. Inoltre, sono inclusi migliaia di cori autentici registrati durante le partite, per riprodurre le diverse atmosfere. Nei vari stadi inclusi nel gioco c’è varietà di personaggi nel pubblico. EA sta espandendo continuamente questa varietà per rappresentare età, generi ed etnie che si vedono alle partite in tutto il mondo.

 

Quindi, questi due gameplay?

Partiamo dalla data di uscita: early access il 19 settembre, uscita del gioco il 26 settembre. Grande ascolto dei feedback dati dai videogiocatori attraverso varie piattaforme: il gameplay e l’esperienza di gioco sono stati migliorati proprio grazie alle interazioni con i fan e ai loro commenti, come ad esempio il posizionamento dei portieri o la dinamicità dei dribbling. The club is yours, in tutti i sensi. Attraverso la community, EA ha scandagliato i commenti e i suggerimenti arrivati dalle piattaforme di gioco, ma anche da canali come Reddit, YouTube e molti altri, aprendo anche una sezione sul proprio sito.

Una grande introduzione per diversificare il gioco e andare incontro a tutti: ci saranno due gameplay (authentic e competitive). Il gameplay competitive sarà più veloce, favorendo le skills e con una maggiore importanza della difesa manuale. Il gameplay authentic sarà invece più vero e realistico, maggiormente immersivo, per un’esperienza più autentica, appunto.

Sono stati migliorati anche alcuni fondamentali. Dalla potenza dei passaggi a vari tecnicismi, i feedback hanno aiutato ogni dettaglio, dai cambi di direzione (ora più esplosivi e fluidi) fino all’utilizzo del fisico e alla conseguente protezione del pallone. Per un maggiore intelligenza dei portieri è stata usata anche la machine learning, mentre i tackles e le intercettazioni ora sono più chiare. Grazie ai feedback, si è lavorato anche sull’impercettibile delay tra comando e resa nel gioco, ascoltando i giocatori e cercando di rendere questo flusso il più armonioso e funzionale possibile.

 

Manager Live e tutti i passi in avanti della Carriera

Una modalità iconica che è stata rinfrescata. Ad esempio: benvenuti a Manager Live, una nuova sezione della Modalità Carriera dove sarà possibile affrontare delle situazioni reali, il tutto per riflettere ciò che accade realmente nel calcio all’interno di una modalità che ha sempre provato a farlo rivivere nella sua totalità. Variare è la chiave del successo e dare realismo è un obiettivo: oltre alla carriera “classica” – dove sono stati introdotti anche i trasferimenti degli allenatori, anche in base alle loro caratteristiche e visione tattica, che saranno importanti in generale anche nel modo in cui affronteranno le partite – insomma, oltre alla carriera classica si potranno appunto, in Manager Live, misurarsi con sfide da centrare, come entrare in top-8 solo con calciatori giovani, vincere lo Scudetto partendo da campioni d’inverno, sopravvivere agli infortuni e molti altri. Si potranno inoltre usare le icone nelle loro carriere, con maglie del passato ricreate.

Il gameplay authentic sposa a pieno questa modalità. Una connessione tra la modalità, le richieste della community e il gameplay. Obiettivo: rendere più realistico il tutto. Molta attenzione al rendimento dell’allenatore, come detto, e ai suoi rapporti con le varie componenti di un club. Occhio anche alle irregolarità finanziarie e ai rapporti con il board. Ci saranno anche più eventi inaspettati da gestire, come i cambi di proprietà, la mancanza di casa da parte di un giovane o altri imprevisti che fanno parte della carriera di un allenatore.

Ci saranno anche 5 campionati, tra cui scegliere, di cui monitorare le statistiche per aiutarsi nello scouting e nel calciomercato.

Nella carriera giocatore, invece, anche qui come in Clubs spazio agli archetipi. Nuove variabili nel gioco per rendere ogni singola carriera una storia sempre più unica. Anche i dettagli non sono stati tralasciati: ora anche gli impianti in cui si farà il settore giovanile saranno commisurati e accurati rispetto alla realtà.

Una modalità sempre più in crescita nei numeri di videogiocatori e che con l’opzione Manager Live punta a farlo ancora di più.

 

Gli archetipi al centro di Clubs

Aria nuova anche per Clubs. Il cambiamento più importante riguarda la struttura del giocatore e delle sue caratteristiche: è stata completamente cambiata l’anatomia degli archetipi. Ogni archetipo si porta dietro dei miglioramenti in game (ad esempio, se scegli di essere un finisher, un presser o un hunter, il tuo ruolo avrà caratteristiche più specifiche).

Ci sono 13 tipologie di archetipi: due per i portieri, quattro per i difensori, altrettanti per i centrocampisti e tre per gli attaccanti. Inoltre, ci sono 39 differenti specializzazione interne.

Cambia anche lo sviluppo degli archetipi: potrai modificare direttamente gli attributi grazie ai punti esperienza. Ci saranno 4 capitoli attraverso cui vivere l’anno di gioco: più partite ed esperienza accumulerai, oltre ai risultati, più il tuo grado aumenterà. Sarà come una storia: dal capitolo 1, “Il debutto”, al quarto “Legends Arise”.

Sono stati aggiunti anche dei Live Events che potrai giocare da solo con il tuo personaggio, ma anche con i tuoi compagni di squadra. I feedback degli utenti sono stati ascoltati anche qui: non si giocherà più solo con una squadra, ma si potrà essere contemporaneamente all’interno di 3 squadre, per poter giocare ad esempio con più gruppi di amici. Un layout più chiaro, inoltre, accoglierà l’esperienza di gioco. Ultima curiosità: il manager della squadra potrà modificare i compagni comandati dall’AI grazie a un budget, con cui potrà migliorare i compagni o averne di più forti, in base al ruolo richiesto.

Infine, è stata migliorata l’esperienza per chi sceglie il portiere. E, non da poco, è stata rimossa la fatica nei match: tutti i calciatori renderanno al 100% delle loro possibilità per tutti i 90 minuti di partita.

 

Last but not least: su Ultimate ci sarà da divertirsi!

Nuovi funzioni in Live Events. Più competizioni Rivals e Champions. Menù rinnovato.

Benvenuti nei tornei, con speciali competizioni short a eliminazione diretta dove potrai vincere premi.

Ci saranno tornei dove dovrai vincere usando in 5 partite sempre una squadra diversa, oppure altri in cui ti basterà segnare due gol in una partita per avanzare. Sbloccherai premi e oggetti più facilmente, ad esempio giocando 20 partite di Rivals.

Ricompense più frequenti, quindi, e obiettivi diversificati, anche per tenere vive tutte le partite: ad esempio, ci saranno premi anche per il Last Strike, l’ultimo gol segnato in una partita. Così, anche se sarai sotto di 4-0, segnando il gol della bandiera potresti comunque avere delle ricompense.

FUT Champions sarà rivitalizzato: via i playoff, dentro maggiori step per rivedere premi e cambiano le qualificazioni, con punti di qualificazione direttamente dalle Division Rival.

Ci sarà anche un torneo di secondo livello da scegliere, Challengers, parallelo a FUT Champions e in cui anche i videogiocatori meno esperti o performanti potranno misurarsi con più facilità, competendo con i pari livello. Ci sarà anche una nuova competitive camera, oltre al gameplay.

Ah, le disconnessioni: se ti disconnetti sul risultato di pareggio, perderai se sarete già nel secondo tempo, oppure arriverà la sconfitta anche in caso di disconnessioni in momenti vicini a rigori subiti o espulsioni.