L’AIC indice lo sciopero, poi la retromarcia: il comunicato resta in bozza

by Redazione Cronache

L’Associazione italiana calciatori proclama lo sciopero. Ad aggiungere altra carne al fuoco in una domenica di caos, l’AIC fa sapere in un comunicato che «nell’intento di tutelare il diritto fondamentale alla salute dei propri associati, anche al fine di garantire la loro incolumità potenzialmente lesa da un pericolo alla propria salute grave ed immediato proclama lo stato di agitazione e indice lo sciopero per le giornate del 08/03/2020 de del 09/03/2020, riservandosi la proclamazione di ogni ulteriore azione collettiva».

Squadre in campo

La situazione è surreale, perché i giocatori di Milan-Genoa e Sampdoria-Hellas Verona sono entrati in campo in questi minuti per giocare le partite delle 15. Lo sciopero a questo punto coinvolge solo le partite Udinese-Fiorentina e Juventus-Inter.

La retromarcia

Come riporta TMW, il comunicato sarebbe alla fine rimasto solo in bozza e circolato tra l’assocalciatori e i suoi rappresentanti nelle varie squadre dei nostri campionati. Dopo un’ulteriore consultazione tra tutte le parti in causa, l’AIC ha rimandato la decisione a dopo il Consiglio Federale straordinario convocato dalla FIGC per martedì.

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