Aitor Unzué ha 32 anni ed è già la mente del PSG di Luis Enrique

by Cosimo Bartoloni

Se ci fate caso, quando le telecamere inquadrano Luis Enrique in panchina, spesso spunta un ragazzo. Talmente giovane che all’inizio può essere scambiato per un giocatore, ma alla lunga viene da dire: ‘Ma quale giocatore si confida così col proprio allenatore in piena partita?’. Nessuno. Infatti quel ragazzino è un assistente di Luis Enrique. In Spagna lo chiamano ‘il terzo allenatore’. Noi lo chiameremmo allenatore ‘in terza’. Si chiama Aitor Unzué, ha 32 anni ed è già lì, a fianco di uno degli allenatori più famosi del mondo. Ma come ci è arrivato?

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Aitor Unzué: chi è il giovane assistente di Luis Enrique

Aitor Unzué è un ex calciatore. Vanta più di cento partite in terza divisione spagnola ma a 23 anni ha detto basta per andare dall’altra parte. Ha studiato per fare l’analista ed è entrato ne La Masia di Barcellona. Calcio affare di famiglia, perché il padre, Juan Carlos, è stato portiere di Osasuna, Barcellona e Siviglia tra anni 80 e 90 ed è stato proprio assistente di Luis Enrique prima al Celta Vigo e poi al Barcellona. Insieme, nel 2015, hanno vinto praticamente tutto. Oggi, Juan Carlos lotta con la SLA e non può più affiancare Luis Enrique. Lo fa quindi il figlio, sin dai tempi della nazionale spagnola. Nella Nazionale spagnola era l’addetto osservatore per la Premier League ed è stato proprio lui a proporre a Luis Enrique la soluzione Rodri difensore centrale: lo aveva visto fare a Guardiola al City e infatti Rodri al Mondiale in Qatar ha giocato solo in difesa.

Lo sport è un affare di famiglia per gli Unzué

Unzué. Famiglia di grandi sportivi. Abbiamo parlato di Juan Carlos, il padre di Aitor, ma dobbiamo citare anche Eusebio. Eusebio Unzué vi dice nulla? Agli appassionati di ciclismo sicuramente, visto che fa il direttore sportivo dal 1974, oggi General Manager del Team Movistar. Nella sua carriera ha diretto campioni come Indurain, Abraham Olano o Alejandro Valverde. E in bacheca vanta sette Tour de France, tre Giri d’Italia e tre Vuelta Espana. Tra l’altro, la passione per il ciclismo è un altro fattore che lega Aitor Unzué a Luis Enrique: nel settembre 2022, l’allora CT della Spagna annunciò i convocati per le prossime sfide di Nations League in un video girato mentre era a fare una girata insieme ad Aitor. Anche lo zio Eusebio ha iniziato la carriera manageriale molto presto e nel mondo del professionismo entrò a trent’anni. Un po’ come il nipote Aitor, che intanto sotto la Tour Eiffel e a fianco di Luis Enrique sta tracciando la sua strada.