La vicenda che sta fermando l’Italia sta colpendo qualsiasi ambito. Anche il sistema di Serie C sta rallentando, e a tal proposito ora, la squadra lombarda ha espresso la volontà di fermarsi. Massimo Secondo, presidente della Pro Vercelli, è intervenuto in conferenza stampa e ha espresso il suo punto di vista e la sua presa di posizione:
«Da oggi la Pro Vercelli finisce gli allenamenti e smette di giocare le partite amichevoli e ufficiali fino al termine dell’emergenza. Spero che il Consiglio Federale in programma domani assuma la decisione di interrompere sia i campionati professionistici sia gli allenamenti collettivi. Sarebbe troppo pericoloso e da irresponsabili totali continuare in questa maniera».
SUGLI ALLENAMENTI – «Ai ragazzi sarà consentito allenarsi in sicurezza da soli o in gruppo di massimo 4, secondo programmi forniti da mister Gilardino e dal suo staff per farsi trovare pronti quando sarà finita questa emergenza e si potrà giocare in condizioni di assoluta sicurezza».
SULLA SITUAZIONE – «Sinceramente non me la sento mettere a rischio la salute dei ragazzi e dei loro amici, famigliari e conoscenti. Mi occupo di residenze per gli anziani e l’emergenza Coronavirus la tocco tutti i giorni e non per sentito dire. Le partite e gli allenamenti di 25-30 ragazzi insieme sono pericolosi, non possono essere gestiti in condizioni di sicurezza. Credo che anche l’Aic e Damiano Tommasi siano d’accordo con la nostra posizione. Se per fermarci dovremo perdere a tavolino delle partite, le perderemo senza problemi: siamo determinati ad andare avanti sulla nostra strada, perché la sicurezza delle persone viene prima di tutto. Spero di poter giocare il derby con il Novara in serenità, quando sarà possibile farlo».