L’Athletic Bilbao sta “rubando” lo staff di Tadej Pogačar

by Michele Cappello
Pogačar

Cos’hanno in comune il ciclista più forte del mondo e l’Athletic Bilbao? Da un po’ di tempo, lo staff di preparatori. Più o meno. Già, perché da pochi giorni i baschi hanno accolto un nuovo membro nello staff dei preparatori: si chiama Joseba Elguezabal e ai più questo nome non dirà nulla. Ma non è un signor nessuno: in realtà è il massaggiatore personale proprio di Tadej Pogačar.

Il filo che unisce Pogačar e l’Athletic

Definirlo massaggiatore è giusto a livello professionale, ma Elguezebal per Pogačar è stato molto di più. Una figura ombra, il suo braccio destro, una colonna invisibile. «Dove c’è lui ci sono io. Il nostro rapporto va oltre il ciclismo», raccontava in un’intervista il basco. I due sono arrivati praticamente insieme in UAE, il team di Tadej dal 2019: insieme hanno vinto praticamente tutto. Elenchiamo un po’ di trionfi: 4 Tour de France, 1 Giro d’Italia, 5 Lombardia, 3 Liegi-Bastogne-Liegi. È solo un sommario, ma ci accontentiamo: non basterebbero i caratteri per elencarli tutti.

Sembra finita qui, ma Elguezebal in realtà è solo una parte del sottile filo che unisce ‘Pogi’ a Bilbao e all’Athletic in particolare. Il suo team, la sua squadra invisibile, parla basco da un po’. O meglio, parlava.

Il ruolo di Íñigo San Millán

La mente dietro questo “scippo” infatti si chiama Íñigo San Millán. Indovinate un po’? Esatto: è l’ex preparatore di Pogačar. Come Elguezebal, San Millán ha lavorato per anni in UAE al fianco dello sloveno: insieme hanno costruito i primi trionfi della carriera di Tadej, tra cui 2 Tour de France. Poi, nel 2023 è arrivata la separazione, anche in questo caso per mano dell’Athletic Club, che ha scelto il basco come ‘Head of Performance del club’.

San Millán è un medico ed è stato descritto dal club basco come ‘leader nell’applicazione della scienza alle prestazioni sportive. È stato proprio lui a pensare a Elguezebal per rinforzare il team di cui è alla guida, attingendo quindi ancora una volta allo staff del ciclista più forte del mondo.

Quando Pogačar fece impazzire il mondo basco al Tour

La notizia è stata data da El Correo. La separazione non sarà semplice, ma alcune fonti vicine al massaggiatore hanno descritto il passaggio all’Athletic come un’opportunità considerata irrinunciabile. Di certo, questa accoppiata basca significa una cosa: il legame tra Pogačar e l’Athletic sarà un po’ più forte di prima. Lui che col mondo basco aveva già un feeling che si era reso evidente fin dal Tour de France 2023.

Quell’anno la ‘Grande Boucle’ partì proprio dai Paesi Baschi e la squadra di Pogi, l’UAE, si presentò sul palco alla vigilia della partenza indossando una ‘txopela’, il tipico copricapo che non per niente noi chiamiamo ‘basco’. Microfono a Tadej: «‘Aupa Bilbao, aupa Athleti, gora Euskadi’. Joseba mi ha detto di dire così». Ovazione del pubblico, risate, applausi. Per quel Joseba oggi inizia un nuovo capitolo. Ma quel filo che lo lega a Pogačar non si romperà mai.