Barcellona, Quique Setien: «Abbiamo pensato un po’ a tutto, ma non posso dire altro»

by Redazione Cronache
Quique Setien

Quique Setien, tecnico del Barcellona, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli.

SISTEMA DI GIOCO – «Abbiamo pensato un po’ a tutto. Per tanto tempo abbiamo pensato alla miglior opzione per affrontare questa partita. Siamo arrivati ad una variante, di cui non posso parlare. Il Napoli può farci male col pallone tra i piedi, i calciatori combinano bene. Non è facile contro noi. É una squadra che in questo periodo ha migliorato molto il suo possesso, le transizioni offensive. Si tratta di una squadra molto disciplinato, che si chiude bene, ogni spazio è chiuso. Gattuso ha tante alternative e il Napoli è in un buon momento, inoltre ci sono calciatori di gran qualità».

RIQUI PUIG ED ANSU FATI – «Sia Riqui che Ansu sono in condizione. Hanno fatto abbastanza bene fin qui, potrebbero essere tranquillamente titolari. E’ una decisione che devo prendere io. Ma se giocheranno dall’inizio faranno bene»

GIOCATORI DELLA CANTERA – «Alcuni hanno giocato i playoff, ci sono stati degli infortuni e si sono allenati meno con la prima squadra. Ma abbiamo visto i calciatori e sappiamo cosa potrebbe darci in caso di necessità. Si tratta comunque di partite speciale, è un periodo incognita, non siamo abituati. Ma sono sicuro che faranno bene in caso di necessità»

MIGLIORAMENTI – «Nell’ultima partita abbiamo giocato e ho visto diversi miglioramenti. C’è mancata continuità in questa stagione. Stiamo correggendo gli errori. Non sempre si gioca con lo stesso rivale, le partite cambiano. Le emozioni della squadra contano. Non facciamo tutto bene e sempre, dobbiamo migliorare ancora»

MODO DI GIOCARE – «La cosa migliore è saper leggere i momenti della partita. Ci sono momenti in cui il pallone va tenuto, altri momenti in cui attaccare con velocità, altri momenti in cui difendere. Se saremo capaci di tenere il pallone, per il Napoli ci saranno meno possibilità di segnare. Ma non rinunceremo ad andare in verticale e attaccare per far male al Napoli, non sarebbe in linea con il nostro stile di gioco. Bisogna capire bene i momenti e scegliere le opzioni migliori per quei momenti»

PARTITA – «Abbiamo lavorato bene, questo è sicuro. Non sono io a decidere vittorie e sconfitte, ciò che posso dire è che stiamo preparando il match per vincerlo e per dare una gioia ai nostri tifosi. Faremo tutto ciò che potremo per vincere. Lavoriamo tutti insieme, parliamo con i calciatori per avere la migliore disposizione in campo. Non è necessario cercare altri stimoli, tutti già li hanno. I calciatori che giocheranno domani, almeno qualcuno di loro, hanno giocato centinaia di partite di Champions League. Io ho a disposizione i migliori calciatori del mondo, c’è un attacco da sogno».