Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere. Il calcio europeo si ferma dappertutto, tranne in Bielorussia. Come riporta SportMediaset, Alexander Aleinik, capoufficio stampa della federcalcio locale ha spiegato che «la decisione di giocare regolarmente, e con il pubblico, è stata presa dopo la riunione di martedì scorso in videoconferenza con l’Uefa. Molti campionati sono stati sospesi, noi invece cominciamo adesso perché la nostra stagione calcistica va dalla primavera all’autunno».
Il tutto si svolgerà dunque a porte aperte, con la presenza di pubblico. Questo nonostante i casi di Covid-19 in costante aumento che hanno costretto la Russa ha deciso di chiudere i confini con il paese vicino. Parliamo del paese dove il Presidente Alexsandr Lukashenko, che anni fa voleva vietare i matrimoni fra le donne locali e gli stranieri, ha raccomandato alla popolazione di «fare la sauna, bere tanta vodka e lavorare molto per uccidere il virus nei vostri organismi».