Cacciatore al veleno: «Trasferimento al Pescara saltato per colpa del Cagliari. Vi dico tutto»

by Redazione Cronache

Parole al veleno quelle spese da Fabrizio Cacciatore nei confronti del Cagliari, sua ex società, in merito al mancato suo trasferimento al Pescara in estate. Il difensore classe’87 ha rilasciato queste dichiarazioni a varesesport.com: «Com’è andata a Cagliari? Non ho ricevuto nessuna proposta concreta dalla società. Mi aspettavo un segnale da parte loro, e se non volevano propormi il rinnovo immediato potevano almeno provare a convincermi con qualche incentivo. E invece niente, nemmeno qualcosa come ‘valutiamo a fine stagione’, e alla fine con il mio procuratore abbiamo deciso di guardare altrove».

ZENGA – «Per quanto riguarda il mister, non c’è mai stato nessun problema, lui voleva farmi restare, ma la società alla fine ha fatto le sue scelte. Perché è saltato il passaggio al Pescara? La trattativa ormai era fatta, mi sarei dovuto trasferire a breve, ma a un certo punto qualcuno da Cagliari ha parlato con il presidente ed è saltato tutto. Sicuramente questa persona voleva mettermi i bastoni fra le ruote».

COLPEVOLI – «Non so chi sia stato, ma non è questo il punto. Probabilmente non lo saprò mai, ma qualcuno ha parlato. Purtroppo è andata cosi, il Pescara poi ha cercato di far passare il messaggio che a loro servisse un difensore centrale e non io, ma la verità non è assolutamente questa. Se al presidente del Pescara hanno detto che le mie condizioni non erano buone, è normale che si sia spaventato».