Cagliari, Zenga: «Ci manca un rigore. Siamo stanchi di subire»

by Redazione Cronache

Walter Zenga, allenatore del Cagliari, ha parlato così ai microfoni di DAZN al fischio finale della partita contro la Lazio.

RIGORE NEGATO – «C’è un episodio che è rigore netto: con l’Atalanta ci annullano un gol perché Simeone ha il braccio attaccato al corpo, a Firenze ci annullano un gol per un fuorigioco di un millimetro e ora non ci danno un rigore con un braccio largo: noi siamo stufi. Mi sembra rigore abbastanza evidente con le regole attuali. Ho detto che chi ha inventato questa regola ama il calciobalilla, ma qui il braccio è nettamente largo: il regolamento di adesso dice che questo è rigore. In Sassuolo-Milan hanno dato un rigore simile con Calhanoglu che aveva le mani attaccate al corpo».

VAR – «Non penso che siano a bersi un caffè o a fare altro. Poi se mi si dice che abbiamo perso meritatamente o potevamo pareggiare sono il primo a dire che Cragno sia stato il migliore fra i nostri ma quello di Milinkovic è rigore, punto».

CRAGNO – «Lo vidi ai tempi del Crotone, lui e Meret mi sembravano i più forti in prospettiva, tolto Donnarumma».