Cagliari, Zenga: «Ladinetti potrebbe giocare, Ceppitelli e Pisacane…»

by Redazione Cronache

In conferenza per presentare la gara con la Lazio, Walter Zenga ha parlato della sfida di domani. L’ex allenatore della Sampdoria ha fatto il punto sulla rosa:

LA PARTITA D’ANDATA – «L’ho vista in diretta quella partita, con la nuova regola dei tempi supplementari…(ride, ndr). Non c’è molto da dire rispetto ad allora, sicuramente anche loro hanno avuto qualche problema di stanchezza e di recuperi. Simone ha fatto un lavoro straordinario, anche con la Juventus sono stati in partita fino alla fine. Ce la giocheremo anche noi, sarà sicuramente una partita bellissima».

ATTEGGIAMENTO CON LA LAZIO – «Col Sassuolo non era un atteggiamento timido, ma avevamo contro una squadra eccezionale. Il fatto di prendere gol dopo 10′ e non permettergli più di trovare spazio in area per il resto della partita: siamo riusciti a recuperare in 10 contro 11, probabilmente se fossimo partiti forte non l’avremmo fatto. Giocando così spesso con 14-15 giocatori a disposizione e 5 primavera non è semplice arrivare al 90′: abbiamo 4 partite ravvicinate, dobbiamo gestire le forze onestamente di più ai ragazzi non posso chiedere».

SULLA LAZIO – «A parte Milan, Sassuolo e Atalanta tutti sono stanchi o hanno problematiche. Ognuno di noi ha il suo calendario da gestirsi, è un problema che riguarda tutti. C’è sempre da lavorare sull’attenzione alla partita, ci sono 4 sfide interessanti che possono dare a ognuno di noi la consapevolezza di aver speso tanto e di poter finire in bellezza, rispettando il blasone del Cagliari».

CEPPITELLI E PISACANE – «Non credo sia un giorno di riposo in più a fare la differenza. Non mi sono mai lamentato per le assenze, ma penso che avere Nainggolan per 90′ soltanto in due occasioni per questo Cagliari possa essere un’attenuante. Cerchiamo di arrivare in fondo con quelli che abbiamo, cercando di gestirli bene».

SU IONITA – «Recuperare un centrocampista è fondamentale, ma va ricordato che Ladinetti ha dimostrato che dentro la squadra ci può stare ed è un elemento in più. Ionita fa tanto gioco, perché è duttile e fresco, visto che ha riposato l’ultima partita».

SUL CAGLIARI – «Voglio che si ripeta esattamente la stessa applicazione ai particolari e per la seconda volta, pur restando in dieci, la squadra è rimasta in partita con grande sacrificio. Penso possa essere uno dei meriti di questo Cagliari del post lockdown».