Che lavoro facevano i giocatori prima di diventare calciatori

by Redazione Cronache
luis muriel

Il Napoli sta corteggiando Victor Osimhen, attaccante del Lille che si appresta ad arrivare in Campania. Un calciatore che, prima della gloria, ha dovuto arrangiarsi per sopravvivere: «Vendevo acqua nel centro di Lagos», ha raccontato alla BBC.

Che lavoro facevano gli altri calciatori prima di diventare professionisti?

Mauro Icardi, il parcheggiatore

Un bomber di razza famoso anche per i propri vizi fuori dal campo. E in quanto ad automobili, l’argentino ha un background particolare: «Ho iniziato a lavorare molto presto. D’estate, la sera, con i figli del mio primo allenatore andavo a fare il parcheggiatore nei pub, ristoranti e discoteche che si affacciavano sulla costa lungo il fiume. Avevo sette anni», ha raccontato nella sua autobiografia.

Ezequiel Lavezzi, l’elettricista

La luce del San Paolo l’ha accesa diverse volte nelle nottate del Napoli: sprazzi, lampi, giocate e gol. Dall’astratto al concreto, perché il Pocho è stato elettricista per qualche mese al fianco del fratello quando aveva 16 anni: era reduce da un provino andato male alla Fermana e al rientro in patria stava per mollare tutto. Fu proprio il fratello a convincerlo nel proseguire con il calcio.

Gaetano Letizia, il barista

Una stagione folle con il Benevento e un passato dietro al bancone. La prima tappa della sua carriera è il San Vitaliano in Promozione. Prima al lavoro al bar per aiutare la famiglia e poi a giocare a calcio nel tardo pomeriggio.

next page