Ripartire e farlo senza intoppi, anche a livello fisico. Dopo il Governo, le scelte dei ministri e del comitato scientifico, la palla passa anche dalle mani dei preparatori atletici delle varie squadre. Giovanni Bonocore, ex preparatore personale di Alessandro Del Piero, ha provato a spiegare le linee guida per la ripresa – fonte La Gazzetta dello Sport.
TEMPISTICHE – «Per rimettere i giocatori in discreta forma servirebbero almeno quattro settimane di allenamento. Di sicuro non si può sbagliare il menù: vedo immagini di giocatori che corrono, ma bisogna stare attenti ai volumi. Il lavoro organico ci vuole, ma senza esagerare».
ALLENAMENTI – «Il rendimento atletico sarà dato dalla somma di tre componenti. Innanzitutto il lavoro casalingo appena concluso: chi si è mosso bene in questi due mesi avrà giovamenti sul campo. Poi, la preparazione: privilegerei gli allenamenti con la palla e farei lavoro a secco solo di alta qualità, ossia neuromuscolare. Infine la terza componente emergerà durante l’attività agonistica, in cui non ci si potrà allenare tanto e la gestione dei recuperi sarà fondamentale. Ovviamente la personalizzazione degli allenamenti avrà un valore assoluto».
INFORTUNI – «Il caldo inciderà. Sarà determinante la collaborazione tra preparatori, medici e nutrizionisti. Per diminuire il rischio di infortuni è fondamentale dare i giusti carichi di lavoro e leggere bene i dati degli allenamenti scovando eventuali squilibri neuromuscolari».