Dalle lacrime di Ronaldo all'”OH NO”, passando per De Vrij: i 3 Lazio-Inter più incredibili

by Redazione Cronache
lazio

di Andrea Sperti 

Lazio-Inter è una delle grandi classiche del nostro calcio. Le due formazioni, infatti, hanno dato vita a partite storiche, che a volte sono valse anche lo Scudetto. Oggi vi vogliamo raccontare le 3 sfide più incredibili tra queste due squadre, che possono vantare anche un gemellaggio tra tifoserie.

5 maggio 2002

Questa data è rimasta come una cicatrice indelebile nel cuore di tanti tifosi nerazzurri. All’Inter, infatti, bastava solo una vittoria all’Olimpico per conquistare lo Scudetto. I nerazzurri, però, hanno perso 4 a 2 una partita senza senso, nella quale Poborsky ha deciso di diventare protagonista assoluto. Eppure la formazione di Hector Cuper è passata anche due volte in vantaggio, prima con Vieri, pareggiato poi proprio dal centrocampista ceco, e dopo con Di Biagio. Le due reti, però, non sono bastate ed ecco allora le lacrime di Ronaldo, che quel giorno probabilmente ha vissuto una delle delusioni più grandi della sua carriera.

2 maggio 2010

Lo scenario è quello dell’Olimpico e Lazio ed Inter si affrontano in un match di vitale importanza, soprattutto per i nerazzurri. La formazione di Mourinho, infatti, deve necessariamente vincere per scavalcare la Roma e issarsi al primo posto, quando mancano solo 3 partite alla fine del campionato. Il clima che si respira, però, è anomalo. I tifosi biancocelesti tifano per i nerazzurri, nonostante la Lazio non sia ancora del tutto sicura della salvezza. Dopo il vantaggio siglato da Walter Samuel, la Curva Nord di casa ha esposto anche uno striscione con su scritto: “OH NO”, lasciando intendere che, in quell’occasione, nessuno avrebbe avuto da ridire per la sconfitta della propria squadra. Alla fine l’Inter ha vinto due a zero quel match e lo Scudetto a fine campionato, superando di nuovo una Roma che nell’anticipo aveva battuto il Parma.

20 maggio 2018

Questa sarà ricordata come la partita di Stefan De Vrij. Il difensore, infatti, ha lottato per conquistare la Champions con la maglia della Lazio, nonostante sapesse già di essere stato ceduto all’Inter. L’olandese è stato protagonista del match con una scivolata in area di rigore che ha causato un penalty, trasformato poi da Mauro Icardi. 4 minuti dopo il pareggio dell’argentino su calcio di rigore, i nerazzurri hanno trovato anche la via del gol con Vecino, abile a farsi trovare pronto sugli sviluppi di un corner. Alla fine è stata l’Inter a qualificarsi per la Champions League, con De Vrij che finirà il match in lacrime e contestato da tutta la tifoseria biancoceleste.