Fiorentina, conferenza Iachini: «Domani gioca Terracciano. Badelj ha qualche problema»

by Redazione Cronache

Alla vigilia della partita di Coppa Italia contro l’Atalanta, il tecnico della Fiorentina Beppe Iachini ha fatto il punto sulla situazione di casa viola.

SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA – «Valuterò oggi chi sta meglio e poi deciderò chi mettere in campo. Posso dire che giocherà Terracciano al posto di Dragowski. Lavora bene ed è giusto che faccia parte della partita. Per il resto saremo sulla falsa riga di quanto visto finora».

CUTRONE – «Oggi capirò se farlo giocare o meno. Se ci saranno le risposte giuste potrebbe partire titolare. È un attaccante che partecipa ad entrambe le fasi, non è solo bravo a segnare. Però sono 3 mesi non fa una partita intera. Io mi aspetto grandi cose da lui e che possa fare il salto di qualità».

IL CALENDARIO – «A me non piace parlare di queste cose perché non voglio dare alibi. Ma dopo 8 giorni di vacanza mettere 3 partite in una settimana l’equilibrio viene meno e fa differenza. Sia l’Atalanta che il Napoli nel week-end avranno più giorni di riposo. La valutazione meritava più attenzione».

PULGAR E BADELJ – «Il cileno deve riprendere il suo smalto ma il suo ruolo è davanti alla difesa. Stiamo lavorando per farlo recuperare al meglio. Badelj ha avuto qualche problemino fisico, per questo non lo abbiamo utilizzato nelle ultime partite. Stiamo cercando di recuperarlo per averlo al 100% a disposizione».

CHIESA – «Sto valutando se farlo riposare o meno, anche visto l’infortunio alla caviglia di poco tempo fa. Poi c’è la partita di Napoli dopo 3 giorni, non possiamo rischiare. Le polemiche con Gasperini? Son cose che capitano. Sono sicuro che tra i due le cose terminano lì».

LA SITUAZIONE – «MI ricorda quella che ho vissuto alla Sampdoria. I ragazzi hanno le facce bianche prima della partita, c’è ansia. E così giochiamo peggio. Intanto prendiamoci la vittoria con la SPAL, poi piano piano usciamone. Vedo alcuni giocatori che sembrano il fratello brutto. Dobbiamo riportarli ad essere i fratelli belli».

DUNCAN – «A queste cose pensano i dirigenti. Noi stiamo cercando di inserire qualche elemento in vista della seconda parte della stagione, per rendere la rosa un po’ più omogenea. Lui rientra in quest’ottica».