Fontana firma il decreto. Lombardia chiusa fino al 15 aprile

by Redazione Cronache

Sospensione dell’attività degli uffici pubblici, delle attività degli studi professionali, il fermo delle attività nei cantieri e divieto di praticare sport e attività motorie svolte all’aperto, anche singolarmente. È quanto stabilisce un’ordinanza del governatore della Lombardia Attilio Fontana:  «Le nostre autorità sanitarie ci impongono di agire nel minor tempo possibile. La situazione non migliora anzi, continua a peggiorare. La competenza sulla chiusura delle attività produttive è del Governo, si legge in una nota della Regione, ma i rappresentanti delle associazioni di impresa hanno garantito che fin dalle prossime ore chiederanno ai propri associati di sospendere comunque tutte quelle produzioni che non fanno parte delle filiere essenziali». La novità è che l’ordinanza sarà prolungata fino al 15 aprile, almeno in Lombardia. Il termine ultimo, 3 aprile, ormai è considerato troppo vicino, e la probabilità che tutto torni si risolva entro quella data è bassa.

Per quanto riguarda il lato calcistico, se pur di secondo piano, è quindi difficilmente pensabile che squadre come Atalanta, Inter, Milan o Brescia riprendano gli allenamenti prima del 15 aprile. Il campionato è sempre più a rischio.