Giannis Fetfatzidis, 8 anni dopo: il ritorno in Italia del Messi greco

by Redazione Cronache
Giannis Fetfatzidis

Il 22 gennaio scorso, Giannis Fetfatzidis firma con la Spal e torna in Italia dopo 8 anni. Passano 5 giorni, debutta in Serie B e trova subito il gol, 2.968 giorni dopo la doppietta che segnò al Sassuolo a gennaio 2015 col Genoa di Gasperini in Serie A, zona Europa. Ora Fetfatzidis, il Messi greco, è invece in Serie B dove la Spal cerca di non retrocedere. Ha 32 anni. Non è più il giovane che Otto Rehhagel, il c.t. campione d’Europa 2004, fece debuttare in Nazionale nel 2010. Giannis spiegò che fosse andato storto, in un’intervista a Fos Online: «È colpa mia. Prima colpivo i vasi nel giardino di casa mia, poi mi volevano Olympiakos, AEK e Panathinaikos. Tutto in fretta. Io sono un giocatore tecnico, ma non ho mai segnato tanto. Dovevo tenere più i piedi per terra ed è colpa dei giornalisti, mi paragonavano a Messi». Soprannome pesante. Non solo per l’altezza, ma perché pure Fetfatzidis ricevette da piccolo un trattamento di ormoni della crescita.

Giannis Fetfatzidis, «capacità e talento»

Giannis Fetfatzidis nasce il 21 dicembre 1990 a Drama, un ex città bizantina di 60mila abitanti, in Macedonia (la regione greca, non il Paese di Goran Pandev). A 6 anni inizia a giocare a calcio e ne ha 12 quando l’ex difensore Kostas Arzenis lo segnala all’Olympiakos, il club più titolato di Grecia: «Fetfatzidis ha talento e capacità enormi, ma deve credere in sé stesso. Lo vidi in un’amichevole contro di noi e mi divertii molto». Così Fetfatzidis va all’Olympiakos, nella capitale, esordisce in campionato e Champions nell’autunno 2009 – il tecnico è Arthur Antunes Coimbra, detto Zico – e a luglio 2010 in Europa League, con Ernesto Valverde. Il cambio d’allenatore va contestualizzato: dal 1997 a qui, l’Olympiakos ha vinto 12 campionati su 14, ma nel 2010 la Super League la vince il Panathinaikos di Djibril Cissé, dei campioni d’Europa (Seitaridis, Katsouranis, Karagounis), dei giovani Tziolis e Ninis. L’Olympiakos di Maresca e Kostas Mitroglou, Torosidis e Mirallas, Fuster e Ibagaza, riparte dall’Europa League. Così il 22 luglio 2010 ospita al Karaiskakis gli albanesi del Besa Kavajë, – già battuti 5-0 all’andata – e vince 6-1, Fetfatzidis entra al 70’ e segna il gol del 5-1, ininfluente. Nel 2011 l’Olympiakos di Valverde torna a vincere il campionato (il primo di 7 di fila) e torna in Champions. Ha già perso 3 gare del girone quando il 23 novembre 2011 va in trasferta a Marsiglia. Al Vélodrome, il 20enne Fetfatzidis segna il suo primo – e unico – gol in Champions.

Al Genoa, dal 2013 al 2015: «Passala»

Prima, però, Giannis Fetfatzidis con l’Olympiakos ha segnato in campionato – a ottobre 2010, allo Skoda Xanthi – e firmato un nuovo quinquennale. Ha debuttato con la Grecia e segnato doppietta a Malta nelle qualificazioni a Euro 2012, cui la Grecia di Fernando Santos si qualifica e Fetfatzidis partecipa a 21 anni, più giovane di tutti dopo il 19enne Fortounis. Ma finisce l’Europeo e sparisce  dai radar (e talvolta dai convocati dell’Olympiakos, nonostante un gol maradoniano nel derby col Panathinaikos in cui dribblò 5 avversari). Così il 2 settembre 2013, Fetfatzidis firma col Genoa. Il Messi greco, 164 cm per 64 kg, è alla corte di Gasperini che lo bacchetta: «Fetfa, passala, non puoi saltarli tutti…». Preziosi lo paga 4 milioni, “Fetfa” è il greco più costoso ceduto dalla Super League e debutta a settembre 2013 col Livorno. Al primo anno, 2 gol (par condicio: sia alla Lazio che alla Roma) e 4 assist. Poi qualche problema fisico, la concorrenza di Perotti e Iago Falqué, Fetfatzidis gioca la prima gara da titolare il 18 gennaio 2015, al Ferraris col Sassuolo: finisce 3-3, il greco da falso nueve fa doppietta ma ammonisce: «Questi due gol sono un nuovo inizio, ma non sono una prima punta». Poi arrivano Borriello, Pavoletti e Niang e Fetfatzidis va in prestito al Chievo dove Maran è confuso: «Fetfatzidis non sa ancora come ci chiamiamo». Fa 4 gare, poi Giannis va via dall’Italia.

 

Grecia, Arabia Saudita, Qatar, la Spal

A luglio 2015, Giannis Fetfatzidis firma un triennale con l’Al-Ahli e nel 2018 – dopo 3 stagioni in Arabia Saudita, 100 presenze, 29 gol – si svincola e torna all’Olympiakos dopo 5 anni. Tante cose sono cambiate, ma Fetfatzidis segna un solo gol in 18 gare (è titolare il 13 dicembre 2018, quando i biancorossi eliminano trionfalmente il Milan dall’Europa League). A febbraio 2019 Fetfatzidis firma con l’Aris Salonicco, segna 7 gol in un anno e mezzo, a settembre 2020 parte per il Qatar. Prima Al-Khor, poi Al-Sailiya e ora il ritorno in Italia, alla Spal di Radja Nainggolan e Giuseppe Rossi. Col sirtaki in sottofondo.