A conferma del suo essere imprescindibile per il proprio Paese, Messi non è stato solo il miglior marcatore dell’Argentina al Mondiale 2022 (il secondo in assoluto dietro Mbappé, 8 gol, con 7), ma dell’intera avventura della Nazionale di Scaloni fin dalle qualificazioni. Sono 14 in tutto, le sue reti, il doppio rispetto a Lautaro Martinez che lo segue. Ma la Pulce non è stato il calciatore più utilizzato dal c.t. Scaloni: vediamo chi sono stati i fedelissimi più fedelissimi che hanno contribuito al successo.
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I giocatori più utilizzati dall’Argentina di Scaloni
Partiamo da due curiosità, sui 40 giocatori che sono gravitati intorno alla squadra albiceleste dalle qualificazioni fino alla finale della Coppa del Mondo, Giovani Lo Celso è stato il più utilizzato tra quelli che NON sono andati in Qatar. Enzo Fernández, invece, è stato il più utilizzato durante il Mondiale (563 minuti in sette partite) SENZA aver disputato le qualificazioni. In generale, invece, il calciatore a cui Scaloni ha concesso più minuti è stato il centrale Nicolas Otamendi con 2023 minuti in 22 gare di cui 7 partite e 690 minuti in Qatar.
Lo segue Messi sempre con 22 partite e 1964 minuti (690 come il compagno in Qatar) mentre chiude il podio un ex Serie A: Rodrigo De Paul. Per lui 1883 minuti (602 al Mondiale) in 23 partite e un solo gol nelle qualificazioni. Esatto, avete letto bene: con 23 gare risulta l’argentino che ne ha giocate di più, seguito proprio da Messi e Otamendi con 22. De Paul aveva addirittura rischiato di non esserci a causa della separazione.
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Il quarto dei giocatori più utilizzati da Scaloni è stato il portiere-eroe Emiliano Martinez: 1540 minuti (690 in Qatar) in 17 gare. Dopo Nahuel Molina (1387), Paredes (1364), Lautaro Martinez (1299), Acuna (1147) e Tagliafico (1125).