Segnare una tripletta in Serie A partendo dalla panchina è roba per pochi

by Alessandro Lunari
tripletta in Serie A partendo dalla panchina

Il primo giocatore a segnare una tripletta in Serie A partendo dalla panchina risulta Pietro Anastasi nel 1975 in occasione di una vittoria per 4-0 della Juventus sulla Lazio. L’ultimo è stato Andrea Belotti del Torino contro l’Empoli nella 35esima giornata di questo campionato. Nonostante 47 anni di partite, solamente altri tre calciatori si sono “iscritti” a questa particolare classifica. Cinque in totale. Tra loro, come spiega Giuseppe Pastore proprio nelle Statistiche Inutili di Cronache, Belotti è quello che è entrato in campo più tardi avendo messo piede sull’erba solo al 71′, anche se con i recuperi extra-large di oggi ha avuto ben 25 minuti per completare la sua opera. Dunque sette in più di Anastasi che si era portato a casa il pallone in 18, segnando il terzo gol all’88’. Vediamo chi sono gli altri.

I 5 che hanno segnato una tripletta in Serie A partendo dalla panchina

Dal 1975 ci spostiamo al 23 ottobre 2011, quando il Milan di Max Allegri campione d’Italia si sposta in casa del Lecce e lo ribalta 4-3 con un’epica rimonta dopo essere stato sotto 3-0. All’intervallo escono Ambrosini e Robinho per Aquilani e Kevin-Prince Boateng che va in rete 3 volte tra il 49esimo e il 63esimo. Il gol vittoria dei rossoneri? Una zuccata di Yepes.

Il 29 dicembre 2018, invece, l’Atalanta si abbatte sul Sassuolo vincendo 6-2 in casa degli emiliani. Sul 3-2 per la Dea, dopo aver subito una doppietta da Duncan, Gasperini decide di chiuderla mettendo dentro lo sloveno Josip Ilicic che realizza una tripletta dal 30’ al 47’ della ripresa.

Prima di Belotti, la stagione successiva, era stato Andreas Cornelius, gigante d’attacco allora al Parma, capace di vincere 5-1 sul Genoa, l’ultimo  giocatore a segnare una tripletta in Serie A partendo dalla panchina. Era ottobre anche in quel caso. A segno vanno prima Kucka e poi Pinamonti per i rossoblù, infine il giovane Kulusevski. Cornelius entra all’11’ per via di un infortunio capitato a Inglese, partito titolare, e si prende tutta la scena con tre gol a cavallo dell’intervallo.