Gollini: «Miranchuk fortissimo, Malinovskyi ha il tiro più forte del mondo. Ibra e l’inglese…»

by Redazione Cronache

Pierluigi Gollini ha streammato sul suo canale Twitch per la prima volta dallo studio di Cronache di Spogliatoio, rispondendo in diretta alle domande dei vari utenti.

SORTEGGIO – «È andata bene, è normale che in Champions prendi squadre forti. Andare ad Anfield sarà un’esperienza unica».

SCUDETTO – «Meglio non parlarne e non gufare (ride, ndr)».

AMAD DIALLO – «Traoré è un giovane davvero forte, gli auguro di fare molto bene e dimostrare che il suo valore è quello per il quale è stato comprato».

MIRANCHUK – «È davvero tanta roba, vedrete».

MALINOVSKYI – «Probabilmente è il giocatore che tira più forte nella storia del calcio. Il suo tiro è pazzesco».

GIOCATORE PIÙ FORTE CON CUI HO GIOCATO – «Paul Pogba senza dubbio. Già da ragazzo si capiva che sarebbe stato un fenomeno».

NUOVA CANZONE – «Ho già pezzi pronti ma sto aspettando il momento giusto».

PORTIERI TOP IN EUROPA – «Alisson, Oblak e Ter Stegen per me sono i migliori tre ora».

NBA – «Sono un grande fan di Lebron, mi piacciono i Celtics ma dico sinceramente che sono un tifoso dei Lakers».

HELLAS – «A Verona mi sono trovato benissimo, per me è come essere a casa».

PIATTO PREFERITO A BERGAMO – «Vado pazzo per i casoncelli, ravioli ripieni tipici di Bergamo».

MOJICA – «Da ragazzino ha fatto il secondo record mondiale nella corsa. Va davvero forte. Dopo due giorni che è arrivato salutava tutti, sempre allegro, è il numero 1».

RIO AVE-MILAN – «Partita clamorosa, non ricordo di aver visto mai una serie di rigori così».

IL PIÙ VELOCE DELLA SERIE A – «Non lo so, è una bella lotta tra tanti, ma Lazzari della Lazio va veloce, sembra che abbia il motorino. Anche Palomino è velocissimo, uno dei più rapidi della Serie A».

IBRAHIMOVIC – «Dal vivo è un animale».

LIVELLO DI INGLESE – «Quando giocavo allo United studiavo in una scuola privata. Io andavo in una classe insieme ad Andreas Pereira e tanti altri stranieri. Ci insegnavano l’inglese e facevamo esami specifici per prendere l’attestato di lingua. Dopo aver fatto 3 anni, l’ultimo anno, mentre stavo firmando con il Verona,  mi è arrivata a casa l’offerta di lavoro dall’aereoporto di Bologna, grazie alla mia conoscenza dell’inglese».

CALDARA – «Mattia purtroppo si è fatto male,  è stato davvero sfortunato».

SPORTIELLO E ROSSI – «Noi stiamo sempre insieme, non ho mai avuto un rapporto con altri portieri come quello che ho con loro due. Sono due amici».

DONNARUMMA – «Con Gigio siamo molto amici, siamo in ottimi rapporti. Ed è davvero forte».

ESORDI – «Quando ho iniziato a giocare a calcio facevo il difensore».