Grimsby Town, la rivelazione della FA Cup che mette paura al Brighton di De Zerbi

by Lorenzo Cascini
Grimsby Town

Fino a qualche anno fa in Inghilterra assegnavano il “FA Cup Giant Killing Award”, premio che veniva dato alla squadra che otteneva il risultato più incredibile della stagione nella coppa, cioè che, letteralmente, ‘uccideva’ un gigante. La Premier League guarda tutti dall’alto in basso, dal vertice di una piramide d’oro fatta di grandi acquisti e milioni spesi. Tuttavia, non sempre bastano. Quest’anno infatti sono tante le piccole che hanno eliminato le grandi, riempiendo il tabellone di sorprese e storie da raccontare.

Dall’ultima volta sono passati più di 5mila giorni. Allora era il 2007/2008 quando Barnsley, Cardiff City, Bristol Rovers e West Bromwich Albion arrivarono tutte insieme ai quarti di finale della competizione. Quindici anni dopo è toccato a Sheffield United, Blackburn Rovers e Burnley (Championship ) ma soprattutto al Grimsby Town (League Two, quarta divisione). Tra l’altro una squadra di seconda serie andrà sicuramente in semifinale: Blackburn e Sheffield si scontrano e una delle due staccherà il pass per la fase successiva. Dicevamo però del Grimsby, squadra rivelazione del torneo. La formazione di Paul Hurst – quindicesima in Ligue Two – è infatti la vera favola di questa FA Cup e oggi sfiderà il Brighton di De Zerbi, dopo aver sconfitto il Southampton al St.Mary’s. Se ci fosse ancora il premio lo avrebbero vinto certamente loro. 

Grimsby Town, dalle tribune di Blundell Park si può vedere il mare

Ma che squadra è il Grimsby? È una domanda che in questi giorni, non solo in Inghilterra, si stanno facendo in molti. Il campo base è la cittadina di Cleethorpes, 39mila abitanti, sulla costa a più di quattro ore di macchina da Londra. Dalle tribune più alte dello stadio – Blundell Park, 10mila posti a sedere – guardando l’orizzonte, si può vedere il mare. Oggi in tanti, osservandolo, potranno sognare l’impresa di andare oltre ogni limite possibile e immaginabile. Un po’ come Ulisse con le Colonne d’Ercole. 

Il match winner contro il Southampton è stato Gavan Holohan, centrocampista irlandese 31enne cresciuto nell’Hull City, che con la doppietta ai Saints ha raggiunto il punto più alto della sua carriera, tanto che al momento del secondo rigore trasformato non voleva crederci. Quando si dice toccare il cielo con un dito. Grazie ai suoi due gol il Grimsby è diventato la primo club nella storia ad aver eliminato cinque squadre di categoria superiore nella stessa edizione del torneo. Anche se in realtà, ai quarti il Grimsby ci era già arrivato, nel 1939 ma la formula della competizione era diversa e si sentiva meno il profumo dell’impresa. Allora il club era in prima divisione ed era arrivato ai quarti anche nel 1936. Adesso, ottantaquattro anni dopo, la storia è ben diversa.

«Chiedo scusa alle maestre se domani i ragazzi saranno un pò distratti »

«Molte maestre mi perdoneranno se i ragazzi domani andranno a scuola con la maglia del Grimsby o se magari saranno un po’ distratti». Così ha scherzato Paul Hurst nel post partita, euforico e incredulo allo stesso tempo. «Per qualche ora non l’ho realizzato».  Invece è tutto vero. Domenica 19 marzo alle 15 affronteranno il Brighton di De Zerbi, settimo in Premier League, con oltre seimila tifosi al seguito. Sono quasi cinque ore di macchina, ma non importa a nessuno. È una di quelle giornate che si raccontano ai nipoti, dove sognare è lecito e forse doveroso. Magari guardando il mare, un po’ come si può fare dalle tribune di Blundell Park.