I dolori del giovane Chiesa. Perché del suo momento e la voglia di ripartire

by Redazione Cronache

di Giacomo A. Galassi

Federico Chiesa è stata una delle delusioni più grandi di questo primo trimestre di campionato. Partito ai nastri di partenza della stagione come uno dei possibili crack del calcio italiano, quasi al giro di boa della Serie A si ritrova con soli 2 gol e tanti, troppi dubbi sul suo rendimento. Soprattutto a fronte della scelta di Montella – ormai ex allenatore della Fiorentina – di avanzarlo in campo e metterlo punta: una decisione che ha pagato solo per poche partite.

I motivi dello scarso rendimento

Il perché Federico Chiesa abbia fatto così male questa stagione può essere ricondotto a più fattori. Innanzitutto l’estate travagliata: fin dal fischio finale dell’ultima partita dello scorso campionato, il talento classe ’97 sembrava destinato a salutare Firenze ed accasarsi a Torino, sponda Juventus. Poi il cambio di proprietà, qualche malessere nemmeno troppo nascosto (durante la tournée estiva in USA è andato in scena un duro colloquio con il dg Barone) e una decisione da parte della società che non sembra aver raccolto i favori del ragazzo: almeno un’altra stagione alla Fiorentina, poi si vedrà.

Secondo fattore sono stati i problemi fisici, che ne hanno limitato enormemente il rendimento. Prima i problemi al pube che gli hanno creato problemi durante le partite e l’hanno costretto a dare forfait in più di un’occasione, poi per finire la botta rimediata contro l’Inter che gli hanno fatto saltare l’ultima partita del 2019.

Terzo ulteriore fattore è stato lo scarso rendimento di tutta la squadra. Avere pochi palloni non aiuta e le difficoltà di tutta la formazione viola non possono non aver influito sulle prestazioni di Chiesa.

Federico Chiesa, le parole del padre e la finestra sul 2020

Non ci sono motivi per disperare. Il padre Enrico, intercettato in Toscana da alcuni media locali ha confermato come Federico si stia allenando anche nei giorni di festa per recuperare al meglio dagli acciacchi in vista di un 2020 che chiama il talento nato a Genova ad una riscossa. In estate ci sarà l’Europeo ma ancora prima Chiesa deve aiutare la Fiorentina a rialzarsi: Firenze e tutta Italia non vogliono vedere uno dei talenti più limpidi del calcio internazionale buttare via quanto di buono costruito finora.

CONSIGLIATI – Fiorentina a caccia di rinforzi: chieste informazioni per Politano, ma l’Inter spara alto