Il Bournemouth ha già trovato la prossima plusvalenza: in Premier solo Haaland fa meglio di Semenyo

by Cesare Ragionieri

Antonio Semenyo è la nuova next big thing del Bournemouth. È lui il protagonista principale del miglior avvio nella storia delle Cherries in Premier League, al 3° posto a 14 punti dopo 7 giornate e a -2 dall’Arsenal capolista. Pensate: considerando anche il finale della passata stagione, il classe 2000 ha realizzato 10 degli ultimi 18 gol della squadra di Andoni Iraola.

Nel campionato inglese solo quella straordinaria macchina da gol che si chiama Erling Haaland ha fatto meglio, con 9 gol e 1 assist. Poi il vuoto: il 3° in questa speciale classifica è Kudus, a quota 6 G+A. Il Bournemouth si gode la sua nuova stella: «Antoine è un giocatore incredibile. World class», ha commentato Justin Kluivert dopo la doppietta contro il Fulham.

Una delle caratteristiche più importanti di Semenyo è l’imprevedibilità: dei 17 tiri tentati in campionato finora, 8 sono arrivati col piede destro, 8 col sinistro e un colpo di testa. Il segreto lo ha svelato proprio il nazionale ghanese in un’intervista del 2024 a The Athletic: «In molti pensano che io sia mancino, ma in realtà sono destro». E le difese non sanno mai come fermarlo.

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Nel 4-2-3-1 del Bournemouth, Semenyo può giocare sulla fascia destra come su quella sinistra. Iraola lo alterna, in base a quello che richiedono la partita e agli avversari.

Semenyo, 10 anni fa

E pensare che nel 2015 Semenyo ha rischiato di smettere. Colpa dei tanti no ricevuti, in particolare quello del Crystal Palace dopo 8 settimane di provini: «Avevo 15 anni, lo ricordo benissimo. Sono salito in auto piangendo e chiedendomi: ‘Perché è successo così tante volte?’. Da lì ho deciso che non avrei giocato più per un anno».

La svolta arriva l’anno successivo, quando uno zio gli propone di iscriversi al South Gloucestershire and Stroud College, un istituto che unisce studio e calcio. Da lì la sua carriera cambia e Antoine non si guarda più indietro.

La gavetta di Semenyo per emergere

Lo notano gli scout del Bristol City, colpiti dalla forza e dalla fame con cui affronta ogni pallone. Gli offrono un periodo di prova e Semenyo non lo spreca. In pochi mesi passa dai campi del college a quelli della Championship: esordisce a 18 anni, poi comincia un giro di prestiti (Bath City, Newport Country e Sunderland) utilissimi per la sua crescita.

Tornato al Bristol, si impone come uno dei calciatori più esplosivi della Championship, capace di trasformare ogni transizione in un pericolo. 21 gol e altrettanti assist in 125 partite, poi il Mondiale 2022 con il Ghana e un mese dopo la cessione al Bournemouth per 10 milioni.

La prossima plusvalenza del Bournemouth

All’inizio fatica, ma l’arrivo di Iraola cambia tutto: l’allenatore basco riconosce in lui il profilo perfetto per il suo calcio verticale e aggressivo. Il suo gioco si raffina: meno istinto e più consapevolezza, più movimenti dentro il campo, più freddezza davanti alla porta. Migliora ogni anno: 8 gol nel 2023/24, 11 nel 2024/25 e già 6 in questa.

Nelle ultime due estati il Bournemouth ha incassato tantissimi soldi dalle cessioni: Solanke (65 milioni) al Tottenham nel 2024, i vari Zabarnyi (63), Hujisen (62), Kerkez (47) e Outtara (43) appena qualche mese fa. Indovinate quale sarà la prossima.

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