Dopo un primo tempo in cui ne succedono di tutti i colori, la ripresa si apre con la traversa clamorosa colpita da Kluivert che, al 53′, converge sul destro e dal limite centra in pieno il legno più lungo.
La gara poi si assopisce, il ritmo cala leggermente. Il Cagliari cerca la via meno rischiosa per trovare il gol del pareggio, mentre la Roma aspetta, in attesa di qualche contropiede buono per ipotecare il match.
Tris
Gli uomini di Fonseca sono bravi a cogliere l’attimo giusto per realizzare il gol dell’1-3. Al 65′ lancio lungo di Kolarov per la testa di Kalinic, che stavolta si trasforma in uomo assist spizzando per Kluivert. L’olandese figlio d’arte buca la distratta retroguardia del Cagliari, trafiggendo Olsen da distanza ravvicinata.
Primo gol in Serie A
Al 66′ Maran opta per il doppio cambio: fuori Paloschi e Ionita, dentro Simeone e Pereiro. Ed è proprio l’uruguaiano a riaccendere le speranze del Cagliari al 75′. Azione personale da centrocampo e poi conclusione col mancino dal limite dell’area che si insacca alla destra di Pau Lopez. Primo gol in Serie A per Pereiro, anche se la difesa della Roma non è parsa molto aggressiva nell’occasione.
Poker
Speranze che però si spengono nuovamente all’81’. La più classica delle punizioni tagliate dalla sinistra di Kolarov, nessuno tocca il pallone che attraversa l’area piccola e finisce in fondo al sacco sul secondo palo.
Partita infinita
La pratica sembra essere definitivamente chiusa, ma all’87’ Smalling colpisce il pallone con il braccio destro e, dopo il consulto al Var, Di Bello assegna il penalty. Dal dischetto Joao Pedro si fa ipnotizzare da Pau Lopez che respinge, ma sulla ribattuta il brasiliano ci mette una pezza accorciando nuovamente le distanze.
Triplice fischio
Nei minuti finali gli uomini di Maran non riescono però a trovare il gol del definitivo pareggio. Cagliari che continua la crisi di risultati: ultima vittoria risalente al 2 dicembre 2019, domani saranno tre mesi esatti.
Il tecnico dei sardi ora rischia davvero.