Il centrocampo del Chievo nella stagione 2005/2006 era pazzesco

by Redazione Cronache

Il Chievo nella stagione 2005/2006 ha chiuso al quinto posto in classifica, trasformatosi poi in quarto a causa delle sentenze di Calciopoli, che in quell’annata hanno sconvolto il calcio italiano.

I clivensi disputarono una stagione entusiasmante con Pillon in panchina, grazie soprattutto ad un centrocampo di grande qualità. Oggi vi sveliamo i giocatori che i gialloblù potevano schierare nella zona nevralgica del campo.

Andrea Zanchetta

I tifosi lo chiamavano “Il Professore” per via del suo atteggiamento in campo. Il centrocampista centrale era un esperto dei calci piazzati e sapeva quando e come sventagliare verso i suoi attaccanti. Con lui in campo non esistevano giocate banali.

Matteo Brighi

L’ex centrocampista della Roma era considerato un giovane prodigio ed infatti ha vissuto una carriera importante, nonostante non sia mai esploso definitivamente. In quel Chievo giocava da incursore, pronto ad inserirsi per fare male alle difese avversarie.

Luciano

Lui era l’uomo di riferimento dell’allenatore veneto, che lo schierava sia sulla fascia che sulla trequarti. Il brasiliano sapeva puntare l’uomo ma anche calciare dalla distanza e rappresentava un pericolo costante per ogni difensore.

Daniele Franceschini

L’ex Sampdoria era un esterno puro, il classico calciatore che viveva per andare sul fondo e mettere palloni invitanti al centro. Al Chievo non ha brillato particolarmente ma in blucerchiato la sua carriera ha avuto la svolta che meritava.

Federico Giunti

L’attuale tecnico della Primavera del Milan è arrivato tardi al Chievo ma ha comunque disputato 37 presenze in 3 stagioni, dando prova della sua grande esperienza. La sua calma era una dote importante in un centrocampo pieno zeppo di giovani che avevano fretta di arrivare in alto.

Franco Semioli

Anche lui, proprio come Franceschini, era l’esterno a tutta fascia che piaceva a Pillon. Semioli ha sempre avuto la capacità d’inserirsi negli spazi, sfruttando proprio i lanci di Giunti e Zanchetta, che lo servivano in modo perfetto. Adesso l’ex centrocampista è il tecnico degli allievi nazionali Under 17 del Torino.

Paolo Sammarco

Il centrocampista classe ’83 è l’unico tra questi che ancora scende in campo, sebbene adesso stia pensando al ritiro. Sammarco era giovanissimo ed in quel Chievo ha trovato pochissimo spazio, ma l’esperienza con i clivensi gli ha permesso di maturare sotto tutti i punti di vista.

Abbiamo voluto ricordare il centrocampo di quella storica stagione per non dimenticare quanto bene abbia fatto il Chievo in Serie A. La squadra veronese adesso rischia di scomparire e proprio ieri è stata esclusa dalla Serie B dal Consiglio Federale. La speranza è che il presidente Campedelli alla fine riesca a salvaguardare una società storica come quella clivense.