Il memorabile esordio di Pazzini nel Levante contro il Real Madrid

by Redazione Cronache

di Gabriele Codeglia

Stagione 2017-2018. Il campionato in questione è La Liga. Il protagonista, inatteso, si chiama Giampaolo Pazzini. Il set è quello del Estadi Ciutat de València. Giornata numero 22, la quarta del girone di ritorno. Minuto 77′, esce Ivi Lopez per il Levante.

Riavvolgiamo il nastro.

Hellas Verona

In quella stagione, Giampaolo Pazzini veste la maglia dell’Hellas per il terzo campionato consecutivo. Il Verona è neopromosso, ma fatica. Per il Pazzo sono 19 presenze e 4 gol in A più un gettone senza reti in Coppa Italia. A gennaio c’è voglia di cambiare aria e quella più buona sembra profumare di paella e sangria: si parte per la Spagna, direzione Valencia, sponda Levante.

Levante

Quando l’attaccante di Pescia firma per i Granotes, nell’ultimo giorno di calciomercato, la squadra si trova al quartultimo posto in classifica. I punti conquistati dai ragazzi di Juan Muñiz sono 19 in 21 giornate. Il Levante non vince dal 19 novembre, 2-0 in casa del Las Palmas: da lì in poi, in 9 partite, sono arrivati solamente 4 punti per un totale di 14 gol subiti (1,55 a match) e 4 realizzati (0,28 ovvero un gol ogni 2,25 giornate). Il baratro della retrocessione incombe: a soltanto 2 lunghezze li insegue il Deportivo La Coruña.

L’ultimatum si chiama Real Madrid.

L’esordio da favola

I Blancos sono assetati di punti, terzi in campionato a quota 41: a -16 dal Barcellona capolista. Infatti gli uomini di Zidane passano in vantaggio già all’11’ minuto, colpo di testa vincente di Sergio Ramos su calcio d’angolo, tanto per cambiare, di Toni Kroos (al quarto assist stagionale). Ma il Levante pareggia con l’orgoglio, al 42′, grazie al destro di Emmanuel Boateng, chiudendo in parità la prima frazione.

Nei minuti finali, all’81’ il Real si riporta avanti: questa volta è Isco a gonfiare la rete, servito da Benzema.

Ma quattro minuti prima, Giampaolo Pazzini aveva fatto il suo esordio assoluto in Liga. In quell’ultimo quarto d’ora, l’ex Fiorentina e Sampdoria, delizia il pubblico con giocate pazzesche, trascinando la squadra. E al minuto 89′ lo stadio letteralmente esplode perché il nuovo attaccante con la maglia numero 17 coglie un insperato 2-2 che vale un punto d’oro per il Levante.

Da lì a poco, l’allenatore verrà esonerato e quello della Squadra B, Paco Lopez, prenderà il suo posto portando il Levante alla salvezza: 15° posto finale a quota 46 punti.

Per Pazzini, quello contro il Real Madrid resterà l’unico gol in maglia rossoblu, in 9 presenze totali in campionato.