Il piano per salvare il calcio

by Redazione Cronache

L’Europa ieri ha lavorato per un obiettivo: salvare il calcio. È quanto scrive La Gazzetta dello Sport, che riassume le decisioni prese dall’Uefa in concerto con tutte le federazioni e le leghe. Il punto fondamentale è che la volontà di tutte le parti è di concludere la stagione il 30 giugno, costi quel che costi.

La Champions

Non è scritto da nessuna parte che la Champions possa ripartire il 14 aprile o il 28, tanto che l’Uefa ha previsto addirittura un inizio d’emergenza il 13 giugno e, in totale, 7 date diverse per ricominciare. Sono state istituite due commissioni per seguire i lavori.

Europeo

La decisione più importante riguarda naturalmente lo spostamento dell’Europeo al 2021. 20 Nazionali già qualificate, 4 dovranno giocare gli spareggi. La data fissata per questi ultimi al momento è a giugno.

Le perdite del sistema

L’altro grande tema è quello delle perdite economiche. L’Uefa ha un fatturato quadriennale di oltre 15 miliardi, ma l’Euro al 2021 costa dai 200 ai 300 milioni in più. Una commissione commerciale valuterà la suddivisione delle perdite tra federazioni, leghe e club.