La storia d’amore tra Ndiaye è il Marsiglia è bellissima

by Cosimo Bartoloni
Ndiaye

Questa è una di quelle storie che fa bene sentire. È la storia di un sogno atteso, strappato, sudato, ricucito, realizzato. Iliman Ndiaye, attaccante senegalese classe 2000, è stato acquistato dall’Olympique Marsiglia. Per Iliman è la chiusura di un cerchio e adesso vi raccontiamo la sua storia.

La storia d’amore tra Iliman Ndiaye e l’Olympique Marsiglia

Sabato 23 aprile 2011. Stazione Saint-Charles di Marsiglia. Un giovane ragazzino di undici anni si diverte con la palla: palleggi, numeri e giocate davanti ai tifosi dell’OM che stanno prendendo il treno per Parigi. La sera c’è la finale di Coppa di Lega contro il Montpellier allo Stade de France, a Saint-Denis. Ma quel ragazzino cattura gli occhi di tutti: è Iliman Ndiaye. Aveva appena finito un provino con l’OM ed era rimasto completamente stupito dalla città. Suo padre documenta tutto con un video, che oggi è diventato virale sul web. Il giovane Iliman racconta tutte le emozioni vissute: «Complimenti Marsiglia, complimenti OM. È stato uno spettacolo». Diventerà amore incondizionato.

L’OM decide di prenderlo perché è talentuosissimo, ma Iliman potrà restare solo un anno. I genitori di origini senegalesi si trasferiscono e tornano nel loro Paese. Iliman quindi lascia l’OM e si rimette in gioco al Dakar Sacre Coeur, una squadra della capitale. Nel 2016 nuovo trasferimento di famiglia: stavolta in Inghilterra. Iliman Ndiaye si rimette in gioco ma trova solo rifiuti dai provini con alcuni club di Premier League, tra cui anche il Manchester United e il Chelsea. Lo giudicano troppo piccolo. Riparte dalla quinta divisione, al Boreham Wood. Sta lì per tre stagioni, poi  arriva la svolta in un torneo di calcio a cinque.

Dalla quinta divisione alla Premier

Degli osservatori dello Sheffield United notano il suo talento e lo prendono. Nel giro di pochi mesi Ndiaye passa dalla quinta divisione a un club professionistico neopromosso in Premier League. Nella prima stagione, però, giocherà solo undici minuti. E la squadra retrocede in Championship. Ma è qui che cambia tutto. Iliman Ndiaye comincia a ottenere sempre più spazio in attacco e diventa un elemento fondamentale per i suoi. È un attaccante imprevedibile, forte nel dribbling e bravo sotto porta: l’anno scorso ha segnato 14 gol e offerto 11 assist ai propri compagni, portando lo Sheffield United di nuovo in Premier. Ma Ndiaye non ci giocherà.

Finalmente l’OM!

L’OM lo ha finalmente richiamato. Per lui non c’è stata altra scelta. L’amore per l’Olympique non è paragonabile neanche al palcoscenico della Premier League. Iliman è tornato a casa, a riprendersi quello che aveva interrotto, e non per colpa sua. Marsiglia lo ha accolto con calore: erano qualche migliaio ad attenderlo lunedì notte in aeroporto. E come lancio social, l’OM ha postato due foto di Ndiaye proprio lì, alla stazione Saint-Charles. Dodici anni dopo quella volta in cui fece impazzire i tifosi dell’OM prima della trasferta. Gli stessi tifosi che adesso lo aspettano al Vélodrome. Ma stavolta saranno in settantamila.