L’ex centrocampista dell’Inter, Stéphane Dalmat, ha rilasciato un’intervista a Il Posticipo. Ecco le parole del francese, nerazzurro dal 2001 al 2003.
CUPER – «Ci faceva pesare ogni martedì: lo facevamo tutti, solo Ronaldo non voleva salire sulla bilancia perché sapeva di essere ingrassato e preferiva non sapere quanti chili avrebbe dovuto perdere. Lui andava forte in campo e diceva di non avere bisogno di andare sulla bilancia. Ronaldo era il più forte di tutti anche con qualche chilo in più: ci faceva vincere da solo e quando facevamo i test di velocità in allenamento era sempre il primo ad arrivare sui 10, sui 20 e sui 30 metri. Era un fenomeno».
SFORTUNA – «Tre anni fa ho avuto un brutto incidente in moto, adesso però sto bene e sto ricominciando a correre, ma difficilmente potrò tornare a giocare a calcio. Posso fare qualche partita in giardino coi miei amici, per me il calcio è lontano. Dopo l’incidente sono stato in coma per 6 giorni, sono quasi morto, poi ho fatto trenta operazioni. I dottori pensavano che non sarei più riuscito a camminare, invece ce l’ho fatta. Oggi sono in forma e dopo le vacanze comincerò a correre. Vedremo se ci sarà la possibilità di fare qualche partita con tranquillità».