Inter, il primo mister di Eriksen: «A 17 anni era già un top»

by Redazione Cronache
eriksen

Martin Jol è stato il primo a credere nell’attuale giocatore dell’Inter Christian Eriksen, facendolo debuttare a 17 anni all’Ajax. Qui di seguito i suoi ricordi riguardo il danese – fonte La Gazzetta dello Sport.

INIZI – «A 17 anni era un giocatore già molto versatile: aveva grandissima fiducia in sé, poteva giocare con il destro che è il suo piede ma era bravo anche con il sinistro. A un certo punto mi sono detto: “O lo metto dentro io o ci penserà il prossimo allenatore”. A quel punto ho deciso di farlo giocare».

POLEMICA – «Eriksen in Premier era il migliore tra i numeri dieci. Però se non gioca con continuità non può dimostrare quanto vale: se invece credi in lui è il migliore».

TATTICA – «Christian è l’uomo giusto per ogni tipo di calcio. Può stare nei due del 4-2-3-1, può fare il 10 nel 4-2-3-1 e va bene anche a destra nel 4-4-2».

SNEIJDER – «Wesley è differente, era più un numero 10 dietro gli attaccanti che tirava tantissimo. Chris è più playmaker che gioca la palla: mi viene in mente Pirlo se penso a un giocatore come lui, anche se Andrea giocava più davanti alla difesa. Eriksen preferisce stare dove c’è traffico, con il pallone tra i piedi».