Gli 8 giocatori dell’Italia U19 campione d’Europa del 2003 arrivati in Serie A

by Redazione Cronache
Italia u19 2003

Non c’è Gnonto, ma con un bel gol di Baldanzi, ultimo gioiello del vivaio dell’Empoli, l’Europeo dell’Italia U19 è iniziato con un successo per 2-1 contro la Romania. In un periodo (a maggior ragione dopo la seconda esclusione dal Mondiale consecutiva) in cui il calcio italiano s’interroga sul mancato utilizzo dei giovani, con conseguenze pesanti sul ricambio generazionale della Nazionale, è bene ricordare che non portiamo a casa questa competizione da 19 anni. Era il 25 luglio del 2003, a Vaduz (Liechtenstein), quando gli azzurrini di Paolo Berrettini battevano il Portogallo 2-0 in finale. Un ultimo atto guadagnato grazie alla rete di Pazzini che aveva permesso di superare 1-0 la Repubblica Ceca.

I campioni dell’Italia U19 del 2003

Diciamo che lo scheletro dell’Italia U19 del 2003 era bello solido con Giorgio Chiellini in difesa, Alberto Aquilani al centro e Giampaolo Pazzini davanti. “Chiello”, che dopo aver lasciato la Juve al termine di questa stagione ha accettato l’offerta el Los Angeles FC, aveva 18 ed era ancora in forza al Livorno. Aquilani, attuale allenatore della Fiorentina Primavera (con cui ha vinto tre volte la Coppa Italia) era ovviamente una giovane promessa della Roma, ma aveva passato quell’annata in prestito alla Triestina. Il “Pazzo” fu a diro poco decisivo, con una rete in semifinale e un’altra in finale a spianare la strada al successo azzurro, da 18enne del vivaio dell’Atalanta.

In quella squadra c’erano due giocatori che poi in futuro sarebbero diventati compagni di Chiellini alla Juventus, anche se in periodi diversi, il “talismano” Simone Padoin, jolly di centrocampo che col bianconero addosso ha vinto 5 scudetti tra i 2011 e il 2016, e Raffaele Palladino, che è tornato a Torino dopo la discesa in Serie B e ha contribuito alla promozione.

Tra chi è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante in A in panchina c’era pure “Ciccio” Lodi, che molti ricorderanno per le sue prodezze al Catania e che due anni prima, nel 2001, era stato inserito nella lista dei 100 migliori giovani del Don Balón. Poi un altro ex Catania come Alessandro Potenza, 19enne dell’Inter, e infine Andrea Mantovani, difensore di Chievo, Palermo e Bologna.

La rosa degli azzurrini

Gli altri in rosa erano i portieri Marco Paoloni e Andrea Ivaldi; i difensori Mauro Belotti, Giuseppe Scurto, Mirko Stefani, Gabriele Perico;  i centrocampisti Simon Laner, Adriano D’Astolfo; l’esterno Damiano Ferronetti e Luigi Della Rocca davanti, anche lui alla fine con una ventina di presenze in A.