Juventus, da Ronaldo a Bonucci: tutte le certezze di Pirlo

by Redazione Cronache

In attesa di conoscere la fisionomia della Juventus che verrà, il nuovo tecnico bianconero Andrea Pirlo ripartirà da uno zoccolo duro di intoccabili, per cui non esistono insidie legate al mercato, e che possono già considerarsi punti fermi per il nuovo tecnico bianconero. In cima alla lista c’è, manco a dirlo, Cristiano Ronaldo, che Pirlo ha affrontato da giocatore e che non vede l’ora allenare.

Ronaldo e altri dieci

CR7 è il totem dell’attacco bianconero, un fuoriclasse che da solo è in grado di spostare gli equilibri di un incontro e anche l’uomo più costoso. La Juventus non intende privarsene e lui ha fatto sapere tramite il suo clan di voler restare. Pirlo è stato un giocatore di grande talento, ha vinto la Champions League, il trofeo preferito da Ronaldo, e per questo parte già in vantaggio. Cristiano giocherà dove più gli piace, ovvero partendo largo a sinistra, sia che si tratti di 4-3-3 sia che ci sia un ritorno alla difesa a tre: esterno nel tridente o con un altro attaccante più vicino conta poco, l’importante è che Cristiano si senta libero e leader. Anche Dybala sarebbe un imprescindibile nelle gerarchie dell’allenatore, se non ci fosse il mercato a impedire che possa essere definito una certezza. Pirlo ha in mente di ripartire dal Dybaldo lì davanti, ma sa che un’offerta irrinunciabile potrebbe cambiare i suoi piani e il destino dell’argentino.

La difesa

In difesa cambia poco rispetto a un anno fa: Leonardo Bonucci era lo stakanovista di Maurizio Sarri (nell’ultima stagione è stato il bianconero con più presenze) e sarà il pilastro della retroguardia anche con il suo ex compagno: con Chiellini da gestire (per l’età e per i tanti acciacchi) e De Ligt out tre mesi (intervento alla spalla) facile immaginarlo presenzialista sia che si giochi a quattro sia a tre.

In mediana

A centrocampo, il volto nuovo è Arthur, ma l’uomo su cui Pirlo punta tutto è Rodrigo Bentancur: mezzala o regista è ancora tutto da decidere, dipenderà anche da chi arriverà in mezzo e da come verrà utilizzato il brasiliano, ma di sicuro lui in mediana ci sarà, perché il tecnico lo stima molto. A proposito di giovani, molto atteso è anche Dejan Kulusevski: Pirlo lo vede bene come esterno destro nel tridente, ma può ritagliarsi uno spazio anche con la difesa a tre, da tornante oppure da trequartista in caso di 3-4-1-2.