Juventus, Pinsoglio: «Le punizioni di CR7? In allenamento segna sempre, forse è solo sfortuna…»

by Redazione Cronache
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Terzo portiere plurititolato, Carlo Pinsoglio è uno degli idoli del popolo bianconero. Nonostante nelle gerarchie non abbia mai ricevuto troppa considerazione (3 presenze negli ultimi 4 anni), l’estremo difensore torinese è una figura importante nello spogliatoio della Juventus. A Tuttosport ha parlato della situazione attuale della “Vecchia Signora”. Queste le sue parole:

TRA PASSATO E PRESENTE – «È un momento difficile, dobbiamo risollevarci e migliorare, ma la negatività è troppa. Credo si tornerà alla normalità dopo la pausa delle nazionali, quando ci ritroveremo a Vinovo. Ho imparato che più lo spogliatoio ride, più il gruppo è sereno. E questo compito di tenere l’umore alto l’ho sempre sentito mio. Seppur fossi un ragazzo aggregato alla prima squadra, ho vissuto l’annata del 2010. Uscita dall’Europa League col Fulham e 7° posto. Molti dei più forti stavano smettendo, gli acquisti più costosi che stavano deludendo, in società la tensione era altissima, nell’ambiente c’era una cupezza micidiale. Adesso la Juventus ha il giocatore più forte del mondo, un gruppo di giovani talenti fortissimi, una società forte. Non c’è paragone col passato».

L’AMICIZIA CON RONALDO – «Se resta? Non lo so. Spero sinceramente di sì, perché incide molto. Ha un anno di contratto. Il mio rapporto con lui è nato subito quando si fermava a tirare in porta, ma è bellissima l’amicizia con lui perché mi onora ancora di più vedendo il giocatore che è. Mi prendono anche in giro dicendo che andrò all’Europeo nello staff del Portogallo con Cristiano. Le punizioni di CR7? In allenamento le tira e fa sempre gol, a volte si sfidano due contro due. Non saprei dire perché non faccia gol su questo fondamentale però forse ha un po’ di sfortuna».

IDOLO DEI TIFOSI – «Sono semplice, solare, alla mano. Mai niente di strano. Mi faccio voler bene per quello che sono. E poi faccio sorridere la gente, fin dal mattino con video scemi. E nello spogliatoio scherzo con tutti. Cerco di tirarli su. Io sono tifoso della Juventus da quando sono nato. Per me ogni gol è come se lo avessi segnato io. È sempre bello esultare con i compagni e la squadra, per certi versi lo considero un privilegio».