Juventus, Sarri: «Non l’abbiamo chiusa come volevamo. Inter e Lazio? Nella vita ho altre paure»

by Redazione Cronache

Primo posto solitario a +4 sull’Inter, è questo il verdetto dopo la vittoria della Juventus sul Parma. Una vittoria meritata, ma non senza soffrire. Ecco le parole di Sarri nell’intervista post partita rilasciata a SkySport durante la puntata del Club.

PARMA – «Stasera abbiamo fatto una partita meno pulita del solito. Non l’abbiamo chiusa nonostante avessimo avuto le occasioni per farlo, quindi poi è normale soffrire nel finale, specialmente contro una squadra fisica come il Parma».

CAMBI – «Dopo il 2-1 volevo dare un messaggio alla squadra: dovevamo chiuderla velocemente e no lo abbiamo fatto. Preferisco prendere gol in contropiede che soffrire gli ultimi minuti».

RABIOT e RAMSEY – «L’unico problema per Rabiot è che sta giocando a destra, però nel rombo ci può giocare benissimo per le qualità fisiche straordinarie che ha. Ramsey all’Arsenal ha dimostrato di saper fare sia il trequartista sia la seconda punta. Sono due giocatori che vengono da un mondo completamente diverso, che hanno passato un periodo difficile ad inizio stagione, ma nonostante tutto sono in grande crescita».

CORNELIUS – «Sul gol del Parma siamo stati troppo passivi, sia fisicamente che mentalmente. La postura indicava degli uomini in fase di marcatura, su quella determinata situazione, era sinonimo di passività».

CRISTIANO RONALDO – «Problema? Sì, te ne crea uno, ma te ne risolve cento».

RIVALI – «Ho tante paure nella vita, ma il calcio non è tra queste. Spero solo che la Lazio non continui con questo ruolino di marcia (ride, ndr)».