George Atangana, procuratore di Franck Kessié, ha rilasciato una lunga intervista esclusiva a calciomercato.com facendo chiarezza sul futuro del centrocampista del Milan.
FUTURO – «Ricordo che abbiamo sposato il Milan quando era una scommessa, lo abbiamo fatto perché questo è un club che ha sempre significato molto per noi. Adesso c’è un progetto in via di sviluppo e per questo motivo il presente mi induce a pensare che anche il futuro possa essere a tinte rossonere. Siamo in uno dei club più importanti al mondo, che sicuramente non vive il momento di maggiore splendore, ma che intende rilanciarsi».
MILAN – «In qualsiasi progetto, i continui cambiamenti destabilizzano. È un dato di fatto».
RIENTRO – «La Costa d’Avorio ha chiuso le frontiere e per questo motivo non è semplice farlo rientrare, ma so bene che non è lì con le mani in mano. Franck si allena tutti i giorni per farsi trovare pronto e cerca di rendersi utile anche dal punto di vista sociale. Ha fatto recapitare cibo alle famiglie in difficoltà e regalato mascherine e disinfettanti. In una situazione come questa, chi può aiutare, deve farlo».