Kroos si confessa: «Dopo la finale di Champions persa con il Bayern mi sono affidato all’alcol…»

by Redazione Cronache

Cadere è facile, rialzarsi molto meno. Lo sa bene Toni Kroos, che nella notte in cui ha visto sfumare una finale di Champions League – giocata per giunta in casa – ai calci di rigore, si è affidato all’alcol. Lo ha raccontato il fratello Felix, anch’egli calciatore professionista, al podcast Einfach mal Luppen: «Ci siamo bevuti l’anima per la delusione. Per poco non siamo dovuti andare al pronto soccorso». Conferme che arrivano anche dal protagonista, ai tempi giocatore del Bayern Monaco, che ha confessato i particolari di quella sfortunata serata in cui il Chelsea ha alzato al cielo la “coppa dalle grandi orecchie”.

LA RIVELAZIONE – «Non c’era altro modo di dimenticare il dolore di quella sconfitta. E alla fine ho dovuto chiamare la guardia medica da solo», perché la moglie non voleva rischiare si venisse a sapere in che stato si era ridotto. «Quello però è stato il momento in cui ho detto a me stesso: “Ok, l’alcol fa male”. Ho smesso totalmente di bere. Mi fa stare meglio e non mi manca per niente».