L’avvio di stagione del Barcellona è stato piuttosto deludente, soprattutto in campionato. I blugrana si trovano al tredicesimo posto in Liga, a meno 12 dalla Real Sociedad capolista, con due partite partite da recuperare. In Champions League è andata meglio, con la qualificazione agli ottavi acquisita matematicamente dopo la vittoria di Kiev. A Koeman può essere imputato di tutto, tranne di non saper lanciare i giovani della cantera.
Esordio convincente
Complice anche l‘infortunio di Gerard Piqué sabato sera nel match contro l’Atletico Madrid, l’allenatore olandese ha schierato ieri sera contro gli ucraini Óscar Mingueza, difensore ventunenne prodotto del settore giovanile catalano. Come riporta Marca, il centrale è uno dei pochi ad aver giocato in tutte le categorie giovanili del club, prima di esordire in prima squadra. Catalano puro, nato a Santa Perpètua de Mogoda, Mingueza ha vestito la maglia blaugrana per 13 anni. Il debutto in Champions è stato positivo. Koeman ha apprezzato la prova del ragazzo e gli ha comunicato che nelle prossime gare sarà impiegato sempre più spesso, a cominciare dall’impegno del week-end, al Camp Nou con l’Osasuna. «Può trovare continuità – ha rivelato il tecnico – è un giovane che è da tanti anni nel club, conosce tutti i segreti del nostro stile di gioco. Deve migliorare, ma ha già fatto una buona impressione e per noi questo è importante, perché significa che possiamo contare su di lui».
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