Sta per cominciare l’89° edizione della Serie A.
A poco meno di una settimana, le venti partecipanti sono ancora alle prese con il calciomercato, che sta vivendo la sua fase più intensa.
Di queste, soltanto 4 hanno deciso di cambiare allenatore rispetto alla scorsa stagione: Cagliari, Genoa, Parma e Torino.
Ma nella storia del campionato, quali sono le società che hanno visto sedersi sulla propria panchina il più alto numero di allenatori?
La piattaforma Transfermarkt ha dato la risposta, prendendo in considerazione le squadre che parteciperanno alla Serie A 2020-2021, facendo partire il calcolo dalla stagione 1950-1951.
10° – Lazio
I biancocelesti hanno visto passare ben 56 allenatori. Il più duraturo è Simone Inzaghi, dal 3 aprile 2016: cinque anni nella prossima primavera. Il tecnico piacentino ha condotto la Lazio alla vittoria della Coppa Italia nel 2018-2019 e della Supercoppa Italiana nel 2017 e nel 2019. Recordman di panchine nella storia della società: 203.
9° – Roma
Anche i giallorossi hanno cambiato 56 tecnici e il più longevo sulla panchina dell’Olimpico è stato Nils Liedholm, per 5 anni consecutivi, dal 1979 al 1984. Lo svedese ha vinto lo scudetto nel 1982-1983 e tre Coppe Italia (’80, ’81, ’84).
8° – Napoli
Per i campani sono 57 i mister passati sulla panchina del San Paolo. Colui che vanta l’esperienza consecutiva più lunga è Eraldo Monzeglio, ex difensore campione del Mondo con la nazionale nel ’34 e nel ’38. Ha guidato il Napoli dal 1949 al 1956, per 6 anni, 6 mesi e 23 giorni, portandolo alla vittoria della Serie B 1949-1950.
7° – Inter
Pari merito con il Napoli: 57 allenatori. Il più duraturo è stato Helenio Herrera: 8 anni, dal 1960 al 1968. Il tecnico italo-argentino è il più vincente della storia nerazzurra: tre campionati (’63, ’65, ’66), due Coppe dei Campioni (’64, ’65) e due Coppe Intercontinentale (’64, ’65).
6° – Hellas Verona
Gli scaligeri ne hanno cambiati 63. Nella storia, però, è rimasto Osvaldo ‘Schopenhauer’ Bagnoli. Nei suoi 9 anni a Verona, dal 1981 al 1990, il tecnico milanese ha vinto il campionato di Serie B nel 1981-1982 e quello, indimenticabile, di Serie A nel 1984-1985.
