In molti non vedono l’ora che sia dato il via libera per giocare a calcetto e tornare finalmente a sfidare i propri amici, cercando di emulare le gesta dei calciatori di Serie A. Il parere negativo del Comitato Tecnico Scientifico, però, ha smorzato l’entusiasmo di chi era già pronto ad indossare la divisa della propria squadra del cuore e scendere finalmente in campo. Ieri sembrava, infatti, che la decisione positiva dovesse arrivare a momenti, ma poi tutto è cambiato. A dire la verità, però, in alcune regioni è possibile giocare. Noi ora vi sveliamo dove si può.
Puglia
A partire dalla giornata di oggi in Puglia è possibile praticare qualsiasi sport di contatto. Lo ha dichiarato Michele Emiliano, presidente della regione Puglia, con alcune dichiarazioni sui propri profili social: «Dal 25 giugno, in Puglia sarà consentita la ripresa degli sport di contatto. Gli amanti del calcetto, del basket, della pallavolo, delle arti marziali e di tutti gli altri sport di contatto potranno riprendere a praticare le rispettive attività in base alle linee guida allegate all’ordinanza. Il provvedimento è stato possibile grazie al basso rischio nell’andamento dell’epidemia nella nostra regione, come accertato dal dipartimento Promozione della Salute e confermato dall’ultimo report del responsabile del coordinamento emergenze epidemiologiche».
In ogni caso, sono state indicate varie misure di sicurezza per evitare che il virus si possa nuovamente propagare. Innanzitutto, è stata disposta la distanza di almeno un metro nelle docce e negli spogliatoi, con la rilevazione della temperatura corporea e l’uso obbligatorio della mascherina, salvo quando si gioca.
Sicilia
Anche in Sicilia si può giocare a calcetto e praticare tutti gli sport di contatto. A dichiararlo, in questo caso, è stato l’assessore dello Sport della regione Sicilia, Manlio Messina, il quale ha comunicato, tramite il proprio profilo Facebook, che la regione si baserà su quanto stabilito nell’ordinanza dello scorso 20 giugno, in merito alla possibilità di giocare, grazie ai pochissimi contagiati presenti sul territorio.
Abruzzo
Qui la situazione è ancora da definire, perché non è chiaro se la regione Abruzzo voglia tener fede all’ordinanza firmata dal presidente della Regione Marco Marsilio, lo scorso 10 giugno, nella quale si consentiva la riapertura dei circoli sportivi non affiliati a nessun organismo sportivo riconosciuto, oppure se dopo il no del Comitato Tecnico Scientifico si attendano nuove direttive dal Governo.
Liguria
Come riportato da Ligurianotizie.it, anche in Liguria è stato dato il via libera per il calcetto e tutti gli sport da contatto, anche di squadra. Il governatore Giovanni Toti lo ha annunciato proprio pochi minuti fa. Queste le sue parole: «Facendo nostre le linee guida approvate oggi dalla Conferenza delle Regioni, stasera abbiamo firmato un’ordinanza che da domani farà ripartire in sicurezza anche questi sport».