Lecce, Donati e il fantacalcio: «Mi sono pagato tantissimo ma non mi schiero. La mia squadra…»

by Redazione Cronache
Giulio Donati

In una lunga intervista rilasciata a Fantacalcio.it, l’esterno del Lecce Giulio Donati ha parlato anche della sua passione per il fantacalcio: «Sono 5 anni che lo facciamo, eravamo in 6 e adesso siamo in 9, siamo un gruppo di amici. Io l’ho vinto 4 volte ed una volta sono arrivato secondo.Non riconoscono la mia bravura, ma se uno vince così tante volte di fila forse qualcosa sotto c’è. Sono primo in classifica prima dello stop, spero si riprenda anche per questo (ride, n.d.r.)».

L’ASTA PER DONATI – «Mi sono dovuto comprare, strapagandomi, spendendo tantissimi soldi. Non li valgo, mi sono preso però ma non mi schiero mai. Per una questione di scaramanzia mi metto come secondo panchinaro, pronto a subentrare in caso di bisogno».

LA SUA SQUADRA – «Arrivo in attacco senza una lira, spendo tantissimo in difesa e a centrocampo. Ho puntato sul blocco Juventus per quanto riguarda la porta.  In difesa ci ho visto lungo perchè ho preso Hernandez del Milan, poi Criscito Bonucci, inoltre ho anche preso Izzo. Inoltre ho preso anche Tomiyasu che sta facendo molto bene.  A gennaio ho aggiustato il reparto con Rrahmani e Biraghi. A centrocampo pensavo di avere uno dei reparti migliori anche se i miei amici me lo snobbano. Ho preso il Papu Gomez, ho preso Verdi che è partito in difficoltà ma spero si riprenda. Poi ho preso AnsaldiCuadrado e Ribery, che nonostante l’infortunio io ho tenuto con me, non l’ho scaricato. Poi a gennaio ho preso Eriksen.

Poi in avanti naturalmente senza poter ambire a top player sono andato su altri profili. Io di solito ho sempre preso Ciro (Immobile, n.d.r.), mio grande amico dai tempi dell’Under 21. E’ sempre stato il mio talismano ma in questa stagione me l’hanno soffiato, e quindi sono andato su Joao Pedro, un jolly per me, CorreaPalacioRebic e Muriel».

LA SQUALIFICA PRIMA DELLO STOP – «Una squalifica lunghissima, pensavo di non aver fatto nulla di male e invece 3 mesi di stop (ride, n.d.r.). A parte gli scherzi, è stata una situazione delicata che spero stia ormai passando definitivamente. Io avrò una settimana di attesa in più qualora si riprenda, e spero di sfruttarla il meglio possibile».