Lega Pro, il medico del Fano: «La FIGC non si rende conto che in C…»

by Redazione Cronache

Il Responsabile Sanitario del Fano Augusto Sanchioni ha parlato al sito ufficiale del club della situazione e della ripresa della Lega Pro: «Purtroppo la FIGC non ha preso in considerazione tutte le perplessità e difficoltà per la ripresa del campionato di Serie C esternate dai Presidenti e responsabili sanitari che il Presidente Ghirelli ha elencato in un documento ufficiale: in Lega Pro il protocollo non è attuabile. Questo, a mio avviso, testimonia una profonda frattura tra la FIGC e Lega Pro e forse anche all’interno dei vertici della Lega Pro stessa. Sono d’accordo con quanto dichiarato dal Prof. Castellacci, in particolare sulla responsabilità civile e penale che ricade su noi medici responsabili, difficoltà ad eseguire i tamponi ed i test sierologici settimanali e gestire una burocrazia sanitaria molto complessa che in questa fase non ci trova pronti. Non credo che si possa emanare un protocollo ‘più blando’ per la Serie C in quanto ritengo che la tutela della salute dei giocatori debba essere garantita a tutti in egual misura. Se però la gestione della Serie C, per l’aspetto Covid-19, non è equiparabile alla Serie A ed alla Serie B, la FIGC deve prendere atto di quanto ha dichiarato il Presidente Ghirelli per quanto riguarda l’inapplicabilità dei protocolli e l’impossibilità alla ripresa del campionato. Se cosi non fosse, sarà la stessa FIGC che dovrà assumersi la responsabilità dei vari problemi che ne possano conseguire. Nutro una lieve fiducia solo dopo le ultime parole di Gravina».