L’unica partita che si è giocata oggi nel mondo

by Redazione Cronache

Dopo due mesi di stop mondiale (eccetto in Bielorussia) per la pandemia, in queste settimane stanno riaprendo vari campionati. In attesa del campionato polacco (tornerà il 29 maggio), di quello Serbo (il 30 maggio) di quello tedesco (ancor prima, il 18),  gli unici in Europa che ripartiranno a maggio, oggi, in programma c’era la prima partita del campionato coreano, la K-League: Jeonbuk vs Suwon Bluewings. La partita si è svolta, ovviamente, a porte chiuse e con tutte le precauzioni del caso. Sugli spalti si legge la scritta “Stay strong”, come a voler mandare un messaggio a coloro che la guardano, più che ai giocatori in campo. La gara è stata trasmessa, come lo sarà tutto il campionato, in diretta su Youtube e, ovviamente, dei malati di calcio come noi non potevano perdersela.

La partita

Il primo tempo è stato praticamente a senso unico, con i padroni di casa, atleticamente più in forma, che hanno avuto le occasioni più grandi. Gli ospiti ci hanno provato solo con conclusioni da lontano che non hanno impensierito il portiere Beom-keun Song. Nonostante abbiano dominato la prima frazione di gioco, i giocatori della squadra di casa non sono riusciti a trovare il vantaggio, e le squadre sono andate a riposo sullo 0-0. Dopo un primo tempo pressoché soporifero, la ripresa si apre con ritmi migliori. In apertura, i padroni di casa reclamano un rigore, poi annullato tramite VAR e pochi minuti dopo, il mediano ospite, Antonis, viene espulso per un brutto fallo a centrocampo su Bo-Kyung Kim, uno dei migliori dei suoi fin li. Eppure l’equilibrio non si spezza. I padroni di casa continuano il forcing ma senza fortuna. Al minuto 84, però, Jun-ho Son pesca sul primo palo da calcio d’angolo Dong-Gook Lee, che svetta più in alto di tutti e batte il portiere. La reazione degli ospiti è timida e non basta per pareggiare. La partita finisce così, con i padroni di casa che festeggiano il successo di misura, nonostante una prestazione altamente superiore.

Una partita soporifera e avara di emozioni, che con il commento in coreano di un solo commentatore (per legge, la cabina è troppo piccola) prende forse un po’ di senso. La nostra voglia di calcio supera anche questo. Ma forse è un monito: Se ripartiamo, sarà così? E se non ripartiamo, dovremo vedere questo per i prossimi mesi?

E vi alleghiamo, se foste interessati, la guida alla nuova K-League:

South Korea’s 2020 K League season starts this Friday 8th May – a very mini guide from soccer