In Messico c’è chi vuole dichiarare Messi ‘persona non gradita’

by Alessandro Lunari
messi messico

I nemici di Leo Messi non stanno solo in campo. Nemmeno quando sta per giocare i quarti di finale del Mondiale, la partita più importante della sua carriera in Nazionale visto che ha 35 anni e prima o poi dovrà pur fare i conti con l’età. Ma in tutto il mondo a far parlare di lui sono anche le ripercussioni del suo gesto negli spogliatoi dell’albiceleste dopo la gara contro il Messico (eliminato) ai gironi. Parliamo di un lieve calcio alla maglia del messicano Andrés Guardado, che era già in terra, come se volesse allontanarla da sé. Uno tra i primi a insorgere è stato il pugile messicano Canelo Álvarez, e la questione è andata un po’ oltre. Si è parlato di ‘disprezzo per il Messico’ da parte di Messi, che ha subito voluto chiarire e ha definito il tutto un chiaro ‘fraintendimento’.

In Messico c’è chi vuole dichiarare Messi ‘persona non gradita’

Dopo le parole di Messi e il dietrofront di alcuni che lo accusavano di aver ‘scalciato con disprezzo la maglia messicana’, tutto sembrava risolto. Almeno fino al 6 dicembre, quando la deputata María Clemente García Moreno, attivista molto influente, ha presentato una mozione ufficiale contro l’argentino affinché rimanga lontano dal Paese. Nel documento si legge che la «Camera dei Deputati sollecita rispettosamente il Ministero degli Affari Esteri a rilasciare la relativa Dichiarazione al fine di dichiarare persona non gradita il cittadino argentino nel territorio degli Stati Uniti messicani, Lionel Andrés Messi Cuccittini, per il suo manifesto disprezzo e mancanza di rispetto nei confronti del Messico durante la Coppa del mondo, sabato 26 novembre 2022». Tutto ruota intorno all’interpretazione che si dà alle immagini.