Chi erano dieci anni fa i migliori talenti emergenti?

by Redazione Cronache
golden boy 2012

Nonostante il Golden Boy sia un premio istituito dal quotidiano sportivo italiano Tuttosport, dal 2003 a oggi, in 19 edizioni, ha vinto un solo giocatore azzurro, nel 2010: Mario Balotelli, che quell’anno aveva conquistato il Triplete con l’Inter e poi era passato al Manchester City. Si tratta di un riconoscimento assegnato dai giornali sportivi a un giovane calciatore ritenuto il più impressionante dell’anno solare. I requisiti sono avere meno di 21 anni e giocare nella massima serie di un Paese europeo. Nel 2021 ha vinto Pedri del Barcellona: dieci anni fa, nel 2012, invece, di chi parlavamo come migliori promesse?

Golden Boy, i candidati del 2012

Sul finire di questa stagione, in attesa di vedere chi si metterà in luce nei prossimi mesi e chi saranno i candidati del Golden Boy 2022, siamo andati a rivedere le nomination del 2012, quando a vincere fu un giovane Isco, che al tempo era ancora al Malaga però era già stato nominato giocatore-rivelazione della Liga. È tutt’ora al Real Madrid, ma forse da lui ci si sarebbe aspettati qualcosa in più. Se non altro perché allora era stato presentato come l’erede di Iniesta.

Faraone d’argento

Chi altri si stava mettendo in mostra quell’anno? Al secondo posto è finito Stephan El Shaarawy, che un anno prima aveva esordito con il Milan. Al terzo Thibaut Courtois dell’Atletico Madrid, diventato uno dei migliori portieri al mondo anche se oggi indossa la casacca dell’altra squadra cittadina. Al Dortmund, invece, si raccontava la leggenda di Mario Götze, poi passato al Bayern nel 2013. In quinta posizione un altro italiano, Marco Verratti: aveva vent’anni ed era appena stato acquistato dal Psg.

Nella top ten pure Christian Eriksen (Ajax), Iker Muniain (Athletic Bilbao), il 19enne Julian Draxler dello Schalke 04, nono il giovane David Alaba già al Bayern, decimo Deulofeu dell’Udinese che nel 2012 aveva 18 anni ed era al Barça. Prese più punti di Pogba della Juve, finito undicesimo (vincerà l’anno successivo). Altre esclusioni eccellenti dalla top ten, guardando come poi sono andate le cose, risultano Raheem Sterling (Liverpool), tredicesimo e Raphael Varane (Real Madrid), sedicesimo.